La terza gara del 31° turno prevedeva che la Roma facesse visita alla Sampdoria al Ferraris. In palio punti pesanti per la corsa europea, specialmente dopo gli stop di Torino e Milan. Per i blucerchiati l’occasione di agganciare proprio la formazione giallorossa in classifica, per la squadra di Ranieri quella di raggiungere l’Atalanta.
Il primo tempo è una partita a scacchi. Giampaolo e la Sampdoria giocano alla loro maniera, con la ricerca rapida del giocatore tra le linee e un manovrare di prima tra le punte e il trequartista, quel Saponara non presente a Torino contro i granata. Ranieri, invece, si affida a due esterni giovani e intraprendenti. Più Zaniolo che Kluivert, a dire il vero, perché il primo viene cercato con maggiore frequenza dai cambi campo di Kolarov per scompaginare il 4-3-1-2 blucerchiato.
A fino primo tempo regna l’equilibrio, con Quagliarella che ha la maggiore occasione dopo pochi minuti e Defrel che impegna Mirante. La Roma, dal canto suo, è spesso murata dalla difesa avversaria. Alla ripresa, sullo 0-0, serve ancora tempo per far cambiare l’inerzia della gara. Una gara sbloccata dal capitano giallorosso De Rossi su sviluppi di calcio d’angolo al 75esimo. Gabbiadini tiene in gioco il capitano della Roma.
La Sampdoria ha un quarto d’ora per replicare, la Roma si trincera in area di rigore dove i due centrali guidano una ordinata fase difensiva, andata in difficoltà soltanto quando la Sampdoria ha accelerato la manovra senza dare punti di riferimento. E nel finale, quando allo scoccare del novantesimo è grandissima l’occasione sprecata da Gabbiadini, di testa, tutto solo a centro area. E qualche minuto dopo ancor più ghiotta quella per Quagliarella su rinvio scellerato di Mirante.
Saranno due errori fatali per i blucerchiati, che escono dalla sfida contro la Roma senza punti. Allungano i giallorossi, che proprio tra loro e la Sampdoria mettono un divario di sei punti. A sette giornate dal termine un divario che può farsi pesante. Unico diffidato blucerchiato, in ottica derby, era il portiere Audero, che non ha ricevuto alcuna sanzione.
LA CLASSIFICA AL TERMINE DEGLI ANTICIPI DELLA 31ESIMA GIORNATA
