La carezza azzurra alla città di Genova fa capolino un po’ su tutte le prime pagine, dove le immagini della Nazionale sotto Ponte Morandi fanno il paio con le dichiarazioni di Mancini, che ha definito “impressionante” lo scenario visto da vicino, vissuto in prima persona. Quasi scomparsa la vicenda Ronaldo, ci sono piuttosto le ipotesi di formazione per la gara Italia-Ucraina, con Insigne che dovrebbe partite prima punta con Bernardeschi e Chiesa a sostegno. Ventura sarà il nuovo allenatore del Chievo, Bonucci intervistato in esclusiva da Walter Veltroni si proclama già prossimo allenatore della Juventus. Moratti benedice Marotta all’Inter, mentre cresce l’ansia per il derby della Madonnina al ritorno del campionato. Didier Deschamps, infine, paragona la sua Juventus a quella attuale riavvicinatole Pogba.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

REPUBBLICA – “Preziosi, l’ultimo azzardo. Juric al posto di Ballardini”. Così titola in prima pagina Repubblica, che poi analizza al suo interno i motivi di un esonero assolutamente inatteso. Repubblica evidenzia soprattutto come Preziosi abbia cacciato l’allenatore che aveva ricompattato la tifoseria a sostegno della squadra, permettendogli anche di ritornare allo stadio dopo mesi e mesi di contestazioni. Nessuna riconoscenza neppure per l’aver valorizzato come meglio non si potesse un centravanti come Piatek. 

GAZZETTA DELLO SPORT – “Il sistema giusto per questo Genoa è il 3­-5-2: è stato costrui­to per giocare così e l’abbiamo costruito così d’accordo con Ballardini, insieme a lui“. È solamente uno dei passaggi che offre la Gazzetta dello Sport nella lunga intervista concessa alla rosea da Enrico Preziosi. Intervista in cui vengono ancora una volta spiegate le motivazioni dell’esonero di Ballardini, già spiegate ieri a più riprese (clicca qui per rileggere le dichiarazioni del presidente Preziosi al CorrieredellaSera.it e su Telenord). Fase difensiva definita “inquietante”, Ballardini un tecnico ad aver speso male il credito concesso, Juric un allenatore non integralista. Preziosi c hiosa così nell’intervista: “Un presidente non può fare il tifoso, non può fare le cose per i tifosi. Un presidente ad un cer­to punto deve intervenire e quando si prende la responsa­bilità di farlo è sempre solo: so­no abituato”.

SECOLO XIX Il Secolo XIX rinnova il ventaglio di tematiche intorno all’esonero di mister Ballardini. Dall’ipotesi di Carlo Regno ancora vice allenatore al ritorno al 3-5-2 per proteggere e blindare la difesa, in attesa di un esterno sinistro a gennaio e dell’ingaggio di Veloso dopo la sosta. C’è poi il commento all’esonero, dove viene particolarmente messo in risalto un aspetto: Ballardini avrebbe rischiato di non valorizzare il parco giocatori come sta accadendo, ad esempio, alla Sampdoria. Il rischio di una “rosa deprezzata” avrebbe potuto comportare minori plusvalenze, che “per un club come il Genoa significano sopravvivenza”. Juric intanto chiosa: “Ho voglia di riscatto“.

TUTTOSPORT “Pazzesco: Genoa a Juric”. Incredula anche la prima pagina di Tuttosport per l’addio di Ballardini al Genoa. All’interno, a pagina 18, troneggia il volto di Juric a fianco a quello di Ventura: i primi due subentranti di questo campionato sulle panchine di Genoa e Chievo. Tuttosport evidenzia in modo particolare la furia dei tifosi rossoblu per la decisione del presidente Preziosi, il quale ha detto di Ballardini: “una persona perbene, ma non sapeva mettere i giocatori in campo”.

CORRIERE DELLO SPORT “Dodici punti non bastano a Preziosi, via Ballardini“. Così titola infine il Corriere dello Sport, tutt’altro che morbido nel descrivere e commentare la decisione del presidente Preziosi di allontanare mister Ballardini e richiamare Juric. Fatali dodici gol subiti in tre gare e cambio definito “cervellotico” (“silura l’allenatore una squadra che ha con sé il capocannoniere del campionato” e “che aveva vinto due partite di fila prima di scivolare col Parma“)


LE PRIME PAGINE