GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Il quotidiano sportivo sottolinea come su Radu Dragusin non ci siano soltanto club italiani, ma anche esteri, e come il Genoa abbia rifiutato diverse offerte proprio perché dalla Premier League è forte il pressing di società come Tottenham e Nottingham Forest. Si parla anche di Zanoli, che “scalpita per cambiare casacca e trovare maggiore spazio con Alberto Gilardino in panchina“. Appena il Napoli avrà chiuso per il sostituto, uno tra Mazzocchi e Faraoni, verrà dato il via libera.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano in rosa, dal canto suo, parla in chiave Genoa del recupero ormai dato per certo sia di Retegui che di Messias. Si parla di “esame superato“, con l’attaccante rossoblu e della Nazionale azzurra che si candida per una maglia da titolare. Si ritorna a scrivere che “per la prima volta” il tecnico rossoblu avrà “i quattro davanti tutti disponibili” e si fa strada l’ipotesi, pur sapendo che con l’Inter si potrà “osare, ma non troppo“, che davanti possano giocare due trequartisti dietro un’unica punta. In ogni caso, oggi la conferenza potrà sciogliere alcuni dubbi in merito. In casa Inter sicure le assenze di Lautaro Martinez e Dimarco, da monitorare Frattesi alle prese con l’influenza. Dumfries potrebbe tornare tra i convocati. Fronte mercato, si torna a parlare di Zanoli che attende il via libera dal Napoli, alla ricerca di un sostituto. Per adesso, da quanto si legge, ci sarebbe distanza con la Salernitana per Mazzocchi.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica titola: “Per fermare l’Inter rosa al completo e maglia talismano“. La notizia principale è chiaramente quella che vede Retegui e Messias ormai quasi certamente recuperati, col primo che sarebbe un po’ più avanti di condizione e potrebbe strappare una maglia da titolare, anche se “più probabile che trovino spazio nell’arco della partita“. La chiosa finale, preceduta da un richiamo all’iniziativa social di promozione della terza maglia in collaborazione con la nota cantante britannica Rita Ora, è che “Gilardino schiererà i due recuperati solo con la sicurezza di non rischiare ricadute, forte anche dell’ottimo stato di forma di Gudmundsson, Ekuban e Malinovskyi“.

SECOLO XIX – Il Decimonono gioca con le statistiche che vedono il Genoa aver vinto una sola volta negli ultimi dieci incroci con l’Inter e titola: “Bestia nerazzurra“. Il Grifone si presenta alla sfida non solo dopo aver vinto a Reggio Emilia, ma anche col titolo di “ammazzagrandi” dopo aver fermato il Napoli, la Juventus e sconfitto la Roma e la Lazio. Sulle possibili scelte di formazione, si parla di un ballottaggio in mezzo al campo tra Malinovskyi e Strootman così come di un Martin che scala nelle gerarchie sulla sinistra. Davanti anche Retegui scalpita per una maglia da titolare, ma verranno fatte delle valutazioni con la sicurezza che questa volta Gilardino avrà per la prima volta a disposizione in panchina, anche a gara in corso, alternative di qualità.

Spazio anche all’iniziativa di Gudmundsson con ragazzi e ragazze della Freesport Genova di Largo Cattaneo e ad un approfondimento sul dualismo in porta tra Martinez e Sommer in quella che viene definita “la gara degli occhiali stroboscopici“. Infine, spazio all’interno di un’intervista al Sindaco Bucci per il tema Palazzetto dello Sport e, soprattutto, stadio Ferraris. Con un virgolettato che sembra più un’esortazione: “Io a fine giugno mi aspetto il Palasport operativo – dichiara il primo cittadino di Genova – Quanto allo stadio, il progetto c’è e io l’ho visto. Ma le squadre devono farci un’offerta di qualche tipo. In ogni caso a fine 2024 decideremo: o lo fanno le squadre o lo facciamo noi, perché vogliamo avere le carte in regola per giocarci gli Europei del 2032″. Addirittura, in uno dei riquadri che sintetizzano le parole del Sindaco in base ai vari temi trattati, si legge: “Le società di calcio devono svegliarsi. Altrimenti sarà Tursi a occuparsi del restyling dello stadio Ferraris“.

TUTTOSPORT – “Il Genoa contro l’Inter convoca pure…Rita Ora“. Questo è il titolo odierno di Tuttosport, che gioca sul fatto che i rossoblu dovrebbero andare verso il pieno recupero di tutti gli effettivi, svuotando così l’infermeria, e sul fatto che ieri, via social, è stata lanciata una collaborazione con la nota cantante britannica, seguita dal oltre 16 milioni di follower, per promuovere e rilanciare la terza maglia dorata, quella che celebra i 130 anni del club e che sarà indossata anche domani sera dalla squadra. La sintesi più importante resta però questa: “Gilardino ritrova Retegui e Messias: da valutare quanto verranno utilizzati“.


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Genoa, Gudmundsson in visita alla Free Sport alla palestra di Largo Cattaneo