A intervenire in zona mista per primo, come talismano che al suo arrivo ha portato tre vittorie di fila e quattro reti fatte senza subirne, è stato Oscar Hiljemark. Ecco le sue parole ai microfoni di BuonCalcioaTutti:

La tua partita? Come l’hai vista?

Siamo entrati con lo spirito giusto e se non lavorassimo così in difesa e a centrocampo tutto diventerebbe più difficile. Come mi trovo con Laxalt? Bene, è un altro gran giocatore, di qualità. Possiamo fare grandi cose insieme”.

Cosa è cambiato tra l’Hiljemark di quest’anno e quello dell’anno scorso?

Il calcio cambia volto. Un anno una cosa, un anno un’altra. Sto bene e ho fiducia: se questa fiducia e questo spirito mancano diventa difficile giocare. Ma i tifosi sono spettacolari: sono il nostro dodicesimo uomo in campo”

Hai fatto – o meglio, avete fatto – una grande partita: il tuo giudizio?

“Tutti e undici, compresi i tre che sono entrati, abbiamo fatto una grande partita. Sono tre punti molto importanti e un regalo per il presidente Preziosi“.

Hai l’88 come numero di maglia. Oggi qualcuno ha detto che sei più forte di Rincon. Cosa ne pensi?

Lui è un grande giocatore. Io di solito scelgo l’8 ma lo aveva Bertolacci: ho ripiegato su quest’altro. Se con lui siamo la coppia più bella del mondo? Può darsi (ride, ndr)”.