Con la doppietta odierna si è presa la vetta della classifica cannoniere del campionato di Serie B femminile, oltre ad aver portato tre punti a casa fondamentali per il Genoa Women, che avvicina la matematica salvezza. Stiamo parlando di Caterina Bargi, che ha commentato ai nostri microfoni la sfida di questo pomeriggio ad Arenzano contro il Brescia Calcio Femminile (clicca QUI per leggere la cronaca).

Sei la capocannoniera della Serie B Femminile con 18 reti. Partiamo da qui: un bel traguardo ad otto giornate dalla fine…

“Per un attaccante è importante segnare e sono ancora più contenta se i gol portano alla vittoria, perchè altrimenti sono fini a sé stessi. Sono contenta in primis per la vittoria, poi ovviamente per i gol”. 

Forse oggi potevate arrivare a questo successo un po’ più tranquille chiudendola un po’ prima. Avete creato tanto, poi le reti sono arrivate negli ultimi DUE MINUTI

“Esatto, il risultato rispecchia la prestazione, peccato che i due gol siano arrivati nella parte finale della gara. Abbiamo meritato la vittoria, creato tanto, e la vittoria è solo una conseguenza di una grande prestazione di squadra”. 

Quest’anno tu e Ferrato siete una coppia ben assortita davanti. Come ti trovi con lei? Mi sembra che a volte faccia il lavoro sporco, come già fai tu…

Sì, anche perché quando lo faccio io mi rompo il sopracciglio (sorride, ndr) e lo faccio fare a lei perché è più portata al lavoro fisico. Mi ci trovo bene, ci mettiamo entrambe a disposizione della squadra. Noi due, come tutte, la prepariamo come il mister vuole metterci in campo la domenica, siamo a disposizione il risultato viene di conseguenza”. 

Teoricamente, se vinceste la prossima gara, sareste matematicamente salve con sette turni di anticipo. Era il primo obiettivo stagionale assieme a migliorare l’anno scorso?

Per noi ogni partita è importante: l’obiettivo di squadra e di società era ridurre il gap rispetto all’anno scorso ed è quello che stiamo cercando di fare. Ovviamente è una partita importante come le altre, ma vogliamo portare a casa la vittoria in ogni partita, senza sottovalutare nessuno perché é in questo campionato è molto, molto difficile giocare con tutti. Poi penseremo a quella successiva perché non ci accontentiamo”.

Oggi c’erano davvero tantissimi tifosi, almeno 300 persone. E tra in tifosi più caldi di oggi c’era anche tua sorella, o sbaglio?

Sì, è stata una sorpresa: non me lo aveva detto e per me è importante tutto, lei come tutti i tifosi che vengono. Sono un’arma in più, individuale ma soprattutto di squadra. Al Genoa sono il dodicesimo uomo in campo e per noi sono non fondamentali. Di più”. 


Serie B Femminile, Genoa Women batte 3-0 il Brescia. Doppietta Bargi, poi Campora