Al termine del sedicesimo di Coppa Italia tra Genoa Women e Ternana Women, che ha visto le rossoblu perdere 5-0 sul campo di Arenzano, ai nostri microfoni è intervenuto il tecnico rossoblu, Antonio Filippini. Queste le sue parole.

Esordio stagionale contro una formazione che non ha nascosto le proprie ambizioni, quelle di vincere il campionato. Voi crescete step by step. Un 5-0 che fotografa che tipo di partita?

“Loro hanno dichiarato apertamente di puntare a vincere il campionato e sono di un livello superiore al nostro. Il nostro percorso è quello di migliorare quello fatto l’anno scorso. Ovviamente dobbiamo passare attraverso queste partite, contro squadre superiori, per vedere a che livello siamo per poi iniziare a lavorare nuovamente e migliorarci”. 

Come arrivate al campionato dopo la lunga e dura preparazione estiva fatta a partire dal ritiro di Chatillon?

“Arriviamo con buone basi, buoni principi, e se domenica scorsa abbiamo vinto col Parma, oggi non dobbiamo demoralizzarci. Conosciamo le nostre forze e la nostra unione d’intenti che è quella di fare questo percorso importante. Da qui partiamo e cercheremo in ogni partita di portare a casa i punti che fanno la classifica a fine stagione”.

 

Tornando alla partita, nel primo tempo la Ternana Women ha tenuto quasi sempre il pallino portandosi subito sul 4-0. Nel secondo tempo, però, qualcosa avete cambiato

“Nel primo tempo nei primi 15/20 minuti sia noi che loro potevamo fare gol. Poi hanno sbloccato il risultato con un calcio d’angolo e da lì abbiamo trovato difficoltà, ed è qui che dobbiamo migliorare perché quando le partite si incanalano dove non vogliamo, dobbiamo reagire di squadra e venirne fuori tutte assieme. Nella ripresa la squadra forse ci ha creduto un pochino di più, ma va anche detto che la Ternana vincendo 4-0 ha tirato un po’ i remi in barca. Noi, perciò, dobbiamo guardare nel primo e secondo tempo a cosa abbiamo fatto e a quali principi abbiamo trasmesso in questo inizio di stagione per migliorare ulteriormente”. 

Avete ancora tante giocatrici indisponibili. Anche dal loro recupero passerà un’ulteriore possibilità di crescita? Quanto ci vorrà per il loro ritorno?

“Oggi avevamo fuori tre esterni (Alison che ha avuto un problema venerdì, Massa, Acuti). Sono giocatrici importanti, così come lo sono tutte le altre che sono scese in campo oggi e anche quelle che non sono scese in campo per fare minutaggio”. 

C’è stato un allargamento nel vostro staff e passo passo la crescita è graduale, ma evidente

“La società si sta comportando in modo professionale, giusto e meraviglioso. Ha allargato gli staff non solo della Prima Squadra, ma anche delle giovanili. Noi dobbiamo pensare alla filiera, non solo alla Prima Squadra, e a questo pensa la società. Noi cerchiamo tutti i giorni di fare crescere il Genoa femminile non solo attraverso la Prima Squadra, ma anche con tutto il settore giovanile. E qua c’è da fare un ringraziamento a tutto il lavoro della Responsabile dell’Area Tecnica, Marta Carissimi, che sta facendo un lavoro direi fantastico” 

 


Coppa Italia Femminile, Genoa Women 0-5 Ternana Women: dominio rossoverde ad Arenzano