Alla vigilia dell’importante sfida di domani allo stadio “Tardini”, Fabio Pecchia, tecnico del Parma, ha presentato la partita contro il Genoa in conferenza stampa: “I ragazzi hanno voglia di rispondere sul campo e hanno lavorato con grande intensità e grande voglia. Le prestazioni altalenanti in questo modo, lasciano grande amarezza negli occhi di tutti noi e di riflesso in tutto l’ambiente. Al di là della preoccupazione, c’è grande rispetto per una squadra che, soprattutto nell’ultimo mese e forse pure di più, è in grandissima condizione, autostima e fiducia. Risultati e prestazioni sono dalla loro parte. E’ una squadra anche molto diversa da noi, al di là della storia e del blasone. E’ una squadra che ha un modo di stare in campo, di giocare e di fare la partita. Ci deve essere una grande attenzione. Per noi domani è un esame molto bello da affrontare, vibrante e da affrontare con la giusta attenzione. La squalifica di Valenti? C’è Zagaridis come unico mancino, ma c’è anche Ansaldi che ha ricoperto questo ruolo tante volte. Abbiamo due opzioni valide”. 

Domani si preannuncia una contestazione: è uno stimolo o una preoccupazione?

“Per noi deve essere uno stimolo. Sarà da parte nostra portarceli con la prestazione. Che ci sia questo clima di delusione è legittimo da parte loro. I primi ad essere delusi siamo noi e io sono convinto che se la squadra farà quello che dovrà fare il pubblico sarà dalla nostra parte. Domani è un occasione per riprendere il cammino? Certo, c’è la voglia di farlo e sarà una partita diversa da Cosenza, questo senz’altro. C’è tutta la voglia, l’intenzione e l’energia di voler reagire e di voler fare qualcosa di diverso“.


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