Era lo scorso 4 luglio quando la Corte Federale d’Appello aveva parzialmente accolto il ricorso del Parma per la questione Hernani, rientrato anticipatamente dal prestito biennale al Genoa e poi girato alla Reggina nell’ultima stagione sportiva. Vi avevamo spiegato nel dettaglio di cosa si trattasse (clicca QUI per saperne di più).

Oggi, a distanza di meno di un mese da quella comunicazione (un mese nel quale, tra le novità, vi è stato anche il rinnovo di un anno sino al 2025 del contratto del calciatore brasiliano col Parma, ndr) il sito del CONI dà notizia del ricorso presentato dal Genoa “nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e del Parma Calcio 1913 S.r.l. per l’annullamento/revoca/riforma della decisione della Corte Federale di Appello, IV Sezione, n. 0001/CFA-2023-2024, comunicata, quanto al dispositivo, il 23 giugno 2023 e, quanto alla decisione integrale, il 1° luglio 2023 (Registro procedimenti n. 0149/CFA/2022-2023), con cui è stato accolto parzialmente il reclamo promosso dal Parma Calcio 1913 e, per l’effetto, in riforma della decisione del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Vertenze Economiche – n. 0031/TFNSVE-2022-2023 del 19 maggio 2023 (con la quale era stato rigettato il ricorso della suddetta società emiliana, volto ad ottenere la condanna al risarcimento dei danni subiti a causa della condotta asseritamente illecita della società Genoa, in relazione al rapporto contrattuale di cessione temporanea biennale con obbligo condizionato di riscatto del calciatore Azevedo Junior Hernani), è stato condannato il Genoa C.F.C. S.p.A. a corrispondere al Parma Calcio 1913 l’importo omnicomprensivo di € 700.000,00, con compensazione tra le parti delle spese del doppio grado di giudizio“.

La ricorrente, Genoa C.F.C. S.p.A. chiede al Collegio, in accoglimento del presente ricorso, di annullare/revocare/riformare la decisione della Corte Federale di Appello, IV Sezione, n. 0001/CFA-2023-2024, comunicata, quanto al dispositivo, il 23 giugno 2023 e, quanto alla decisione integrale, il 1° luglio 2023 (Registro procedimenti n.0149/CFA/2022-2023) e, per l’effetto, di rigettare ogni pretesa e/o richiesta del Parma Calcio 1913 S.r.l. di condanna al risarcimento del danno nei suoi confronti” si legge nella nota diffusa dal Collegio di Garanzia del CONI.


Genoa, Corte Federale D’Appello accoglie parzialmente ricorso del Parma per Hernani