A prendere la parola dalla zona mista dello stadio “Ferraris” è stato Davide Biraschi, difensore rossoblu che oggi ha dato sicurezza e solidità a tutta la squadra, rendendosi autore di un paio di recuperi e diagonali provvidenziali per chiudere lo sbocco al tiro e le ripartenze del Bologna. Ecco il suo commento alla gara vinta per 1-0 dal Genoa.

Due settimane non avremmo voluto passarle prima di giocare dopo la batosta col Sassuolo, ma ci sono servite per elaborarla e vedere gli errori, rispondendo sul campo. Siamo una squadra solida e cinque gol presi, a memoria, in tre anni non li ricordo. Era importante rispondere da squadra e abbiamo portato a casa tre punti pesantissimi. A Reggio Emilia è stato un blackout di dieci, quindici minuti. Ci siamo messi lì e ci siamo detti che potevamo difendere con solidità e fare male davanti. 

Sulla gara contro il Bologna:

“Dopo una fase di studio, le squadre si sono allargate. Tecnicamente non è stata una bella partita, ma l’importante era portare a casa punti. Sono contento anche della prestazione personale: il primo tempo è stato un po’ anche di paura per la sconfitta di due settimane fa. Loro venivano a prenderci un po’ alti e la decisione del mister di mettere Bessa davanti alla difesa ci ha dato più coraggio e superiorità numerica sulle ripartenze con un 3-5-2 che faceva circolare bene il pallone. Piatek poi è un cecchino davanti alla porta e ha fatto un grandissimo gol. Tanto merito è suo, ma tanto è anche della squadra che lo serve. Preferisco parlare di squadra che di singoli. “.

Sulla strategia tattica: 

“Siamo partiti con un 3-4-1-2, poi Bessa si è abbassato e abbiamo avuto più possibilità di giocare il pallone, avendo più gioco. Da dietro, dopo il gol di Piatek, abbiamo poi difeso il risultato. Un po’ nel gioco dovremo migliorare, però la nostra caratteristica è di essere una squadra abbastanza rognosa e per così dire “cattiva”. 

Su Gunter:

“Non giocava da tanto, ma fisicamente è un animale. Doveva solamente entrare nei meccanismi del calcio italiano. Si cedeva già dall’inizio ce aveva grandi potenzialità. Gli faccio i complimenti anche da parte mia perché ha fatto una grande partita”.

Sulla sfida contro la Lazio:

“Andremo a giocarcela, come l’anno scorso quando andavamo a giorcela su tutti i campi e quando vincemmo all’Olimpico con gol di Laxalt. Puntiamo in alto, a dare fastidio a tutti


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