Questo gol e questa vittoria le dedichiamo alle 43 persone che hanno perso la vita”. Esordisce così, visibilmente sorridente, Christian Kouamè nel post gara di Genoa-Empoli. “Una bella emozione segnare all’esordio: non me l’aspettavo. Sono ancora più felice di prima. Ho visto che valore ha questa tifoseria: passati 43 minuti si sono fatti sentire dandomi e dandoci ancora più voglia di fare. Come mi trovo con Piatek? Molto bene. Dedico questo gol anche ad una persona speciale per me”.

“Il mio ruolo preferito? Mi piace giocare a due davanti. Non mi aspettavo forse di giocare subito titolare, ma sapevo che sarebbe arrivata la mia occasione. Il campionato comunque. appena iniziato: speriamo di continuare così. Mancano 37 partite e dobbiamo restare concentrati con la testa“.


Dopo queste dichiarazioni, rilasciate in zona mista, il calciatore si sposta ai microfoni di Radio Nostalgia e Buoncalcioatutti. Queste le sue parole a commento della gara.

Complimenti per il tuo gol spazio-tempo.

“Anche i compagni mi chiedono sempre di attaccare la profondità. Ho fatto un contro movimento, andando nello spazio, e ho calciato bene. Che poi il sinistro non è neppure il mio piede. Qui però non gioco diversamente da Cittadella: là giocavo con due punte e un trequartista. Stesa cosa”.

Palloni di testa, tu e Piatek, non ne perdete molti.

“Uno dei due deve andare a buttarsi di testa per forza, mentre l’altro si butta da dietro. Cerciamo di sfruttare questo aspetto qua. La velocità poi fa la differenza? Vero, poi la velocità è la mia forza e devo sfruttarla al massimo”.

Quanto sei migliorato in questi due mesi e mezzo?

“Negli ultimi anni sono cresciuto davvero tanto e devo continuare a lavorare per migliorare. All’inizio non sapevo come fosse la Serie A. Sono davvero contento. Io sono così: all’inizio ero un po’ chiuso, ma poi alla fine mi lascio andare. Mi sento a casa mia: e per questo mi lascerò andare”.

DI SEGUIO L’AUDIO CON LE PAROLE DI CHRISTIAN KOUAME’