Martedì di doppio allenamento per il Genoa, che al mattino svolge un lavoro di matrice atletica e tecnica con una divisione in due gruppo e al pomeriggio intraprende partitelle a tema e partita finale. Un martedì che mischia buone notizie, già nell’aria dopo quello visto ieri, e riscontri meno positivi.
Partendo dalle buone “nuove”, andrà sottolineato il rientro in gruppo di Adel Taarabt, 
ieri al lavoro soltanto da un punto di vista atletico ma pienamente recuperato in vista della Spal. Nessuna preoccupazione invece per Bertolacci, uscito acciaccato ieri a causa di un pestone ma oggi allenatosi regolarmente. Da segnalare, al contrario, i controlli cui si è sottoposto in mattinata Luca Rigoni, ieri regolarmente in campo come vi abbiamo documentato ma questa mattina nella zona del Porto Antico, intorno alle ore 11, per sottoporsi ad alcuni controlli al “Baluardo”, come da lui stesso documentato con alcune foto sul proprio profilo Instagram. Come accaduto anche in occasione dell’amichevole col Monaco, è stato risparmiato da ulteriori sforzi e la sua situazione viene monitorata con costanza dallo staff medico rossoblu in vista della sfida di 
sabato al “Ferraris”. Ma se la situazione di Rigoni è già da qualche giorno venuta alla luce, inatteso è il nuovo stop di Armando Izzo: durante la seduta di questo pomeriggio il difensore rossoblu, rientrato esattamente una settimana fa in gruppo, ha accusato un affaticamento ad un muscolo importante come il soleo ed è stato costretto ad abbandonare l’allenamento. Come riportato dal sito ufficiale rossoblu, verrà sottoposto ad ulteriori controlli nelle prossime ore. Aggregati anche i cinque Primavera Bulgarelli, Oprut, Tazzer, Trabacca, Zanimacchia, ai quali sono andati a sommarsi Masini, Raggio e Rimoli, elementi del Genoa Under 17. Domani in programma un’unica seduta a porte chiuse per la quale dovrebbero fare rientro tutti i nazionali e il Genoa ricompattare i ranghi per cominciare la volata alla gara contro la Spal.
LEGGI L’EDITORIALE SULLA LOTTA SALVEZZA
