Stamattina presentandolo una seconda volta il rischio ce lo siamo presi, ma nelle ultime ore Centurion pare molto più vicino al ritorno in patria che non al Genoa. Difficile capire, a rigor di logica, come il calciatore potesse aver pubblicato la fotografia con la scritta “Italia”, ipotizzando di voler quindi riprovare un’esperienza italiana, per poi ponderare in futuro di accettare un’offerta del Boca Juniors, come invece trapelato nella notte da diverse fonti locali sudamericane. 

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Le stesse che riporterebbero come la richiesta di fare uno sforzo ulteriore per permettersi il ritorno di Centurion sarebbe stata di mister Schelotto, che lo ritiene calciatore chiave per la squadra. Almeno sino all’ora di pranzo di oggi il calciatore era ad ogni modo ancora in Italia, non in partenza per tornare in Sudamerica. La zona sembrerebbe, anche dalla foto sottostante, quella di Milano Centrale. 

Per capire l’andamento della questione vi sono sono da capire due cose: quale sia stata l’offerta migliore accettata da San Paolo e Racing Avellaneda, società detentrici rispettivamente del 70% e del 30% del cartellino di Centurion, e quale sia stata in effetti la volontà finale del giocatore.

Per adesso tanti numeri, ma poche certezze che vadano oltre le visite mediche e l’incontro milanese con lo stesso Juric. La vera domanda piuttosto è se il calciatore abbia davvero il desiderio di giocarsi ancora le sue carte in Serie A, per riscatto personale, oppure quello di fare ritorno in quel Boca nel quale percepirebbe di tornare da idolo del 34º titolo gialloblu.

Sempre dall’Argentina si parla in tal senso di un’offerta da cinque milioni di dollari degli Xeneises per mettere d’accordo i proprietari di Centurion. In casa Genoa ancora nessuna ufficialità o indicazione diversa da quelle fornite ieri. Il calciatore in Italia, le voci che rimbalzano Oltreoceano, le visite già fatte al “Baluardo”. Si attendono nuovi sviluppi.