Alla vigilia della sfida tra Genoa e Atalanta in programma domani allo stadio Ferraris, Gian Piero Gasperini, tecnico dei bergamaschi, ha presentato la sfida in conferenza stampa:

Ti saresti aspettato una posizione in classifica così bella per il Genoa, che se non succede il finimondo è salvo?

Salvo per la classifica e per il valore della squadra. È una squadra cresciuta molto e che può anche ambire per giocare anche per l’Europa, i punti non sono così distanti dalla zona Europa. Quello che si denota di più è la continuità di questa squadra, che sta facendo risultati. E soprattutto il grande entusiasmo che la circonda. Un entusiasmo che che dà valore alla propria squadra, soprattutto in casa. Finalmente devo dire. Le altre volte che andavo a giocare a Genova c’era sempre un ambiente polemico e insoddisfatto. Questo è un esempio incredibile di entusiasmo, di appartenenza e spinta per la squadra. Domani troveremo queste condizioni. Ci stanno preparando anche la festa, noi non siamo molto d’accordo su questo. È un grande test per noi, giochiamo in uno stadio difficile dove devi avere forza, sicurezza e tanti ingredienti. È un test importante perché poi andremo a giocare a San Siro, a Firenze e in Europa. Quella di domani è una grande prova di maturità per noi“.

Il Genoa – prosegue Gasperiniè una squadra che ti fa giocare male, molto difficile da superare. È sempre molto pericolosa. Anche sulle palle inattive, sulle ripartenza. Ha alzato di molto il tasso tecnico, merita la classifica che ha. E sta mettendo le basi per puntare sempre più in alto, come prima stagione in A è sicuramente un grande risultato quello che sta facendo. Cosa mi piace maggiormente dell’Atalanta? Siamo cresciuti sull’autostima e sul piano del gioco. Siamo cresciuti rispetto all’andata, sia nella realizzazione che come squadra. Sappiamo tenere bene il campo e siamo cresciuti individualmente come giocatori, questo ci ha dato spinta. Non sono nei giocatori tradizionalmente nominati. Vedo una rosa in un buon momento di fiducia”.

Sulla formazione di domani: “Ederson è squalificato. Koopmeiners ieri era influenzato e non si è allenato, dobbiamo capire come sta. Aspetto a scegliere domani. L’assenza di Lookman è pesante, Muriel rispetto a domenica non c’è, però c’è Touré e porterò dietro tre ragazzi. Davanti abbiamo comunque le possibilità. Speriamo di arrivare alla fase decisiva e di essere al completo“.

Sul rendimento in trasferta: “Se siamo in grado di fare molto bene in trasferta prendiamo ancora più possibilità di raggiungere altri traguardi. Io domani mi auguro sia una partita bella. Di fronte ad un pubblico così numeroso e uno stadio strapieno, noi abbiamo l’esigenza e il dovere non solo di fare risultato, ma anche di andare a giocare una partita tecnicamente. Noi facciamo spettacolo. Uno degli obiettivi miei è quello di offrire al pubblico, anche domani che sarà avversario, un qualche sentimento di ammirazione. Per noi sarebbe un grande traguardo”. 


Genoa, Gilardino: “Contro l’Atalanta servirà la partita perfetta”