Era uppuntamento importante per il Genoa Women di mister Filippini, impegnato ad Arenzano nella sfida contro l’Hellas Verona Women. La formazione gialloblu, a quota 51 punti ma senza particolare velleità di classifica, aveva vinto all’andata per 3-0. Oggi si presenta in casa di un Genoa che ha chiamato a raccolta la propria tifoseria perché conquistare l’intera posta in palio per provare ad avvicinare la salvezza, l’obiettivo stagionale.

Arbitro della sfida il signor Giuseppe Chieppa della sezione di Biella. Presenti sugli spalti anche Gudmundsson e Dragusin. Presente anche il CEO rossoblu Andres Blazquez, accolto da un’ovazione dei tifosi e dal coro “siamo tornati in Serie A”.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA WOMEN (4-3-1-2): Macera; Oliva, Parolo, Lucafó, Monetini; Campora, Bettalli, Smith Ygfeldt; Tortarolo; Bloch, Costi. Adisposizione: Parnoffi, Parodi, Crivelli, Perna, Millqvist, Hellström, Lucia, Bargi, Rossi. Allenatore: Antonio Filippini

HELLAS VERONA WOMEN (4-3-1-2): Shore; Meneghini, Ledri, Pasini, Capucci; Pellinghelli, Sardu, Lotti; Anghileri; Rognoni, Peretti. A disposizione: Keizer, Bursi, Casellato, Semanova, Giai, Quazzico, Lefebvre, Croin, Bison. Allenatore: Matteo Pachera


CRONACA

Sono diverse centinaia i tifosi presenti con tanto di coreografia prima dell’inizio della sfida. Presente sugli spalti la Responsabile dell’Area Tecnica del Genoa Women, Marta Carissimi.

1’ – Genoa subito dalla bandierina di sinistra. Pallone che spiove in area, deviato dalla difesa gialloblu

5’ – Risultato sempre bloccato sullo 0-0: le due squadre si stanno affrontando a viso aperto. Nel Genoa Tortarolo agisce alle spalle di Bloch e Costi

10’ – Gara giocata su buoni ritmi, anche molto combattuta e fisica. Entrambe le squadra stanno cercando di trovare lo spazio per fare male all’avversaria: il Genoa cerca spesso la fisicità di Bloch, l’Hellas prova ad agire soprattutto sugli esterni e su calcio piazzato sfruttando il buon calcio di Sardu

14’ – Primo angolo per l’Hellas Verona Women, che cerca uno schema tutt’altro che ben riuscito. Ottiene il massimo la formazione gialloblu, ossia un altro corner

15’ – Arriva anche il terzo tiro dalla bandierina a favore dell’Hellas, questa volta dalla destra. Viene cercato lo stesso schema di un minuto prima, ossia la palla corta e l’appoggio su chi ha calciato l’angolo. Analogamente senza esito

20’Quarto angolo per l’Hellas Verona, che lo guadagna sugli sviluppi di un’azione con apparente fuorigioco. Non se ne avvedono né arbitro né guardalinee: così, dalla battuta nasce una mischia in area che Lotti risolve battendo Macera, la cui deviazione non evita il vantaggio gialloblu.

23’ – Quinto angolo a favore dell’Hellas Verona

25’ – Buona ripartenza del Genoa con Bloch che innesca Tortarolo sulla destra, libera di accentrarsi: il suo cross basso è però troppo debole e facile presa del portiere gialloblu Shore

30’ – Dopo alcuni minuti di gioco fermo per un duro colpo ricevuto da Tortarolo, il gioco riprende. Risultato che per adesso sorride all’Hellas Verona. Le due squadre approfittano della pausa per un breve cooling break

31’ – Doppia occasione per il Genoa: Bloch difende un buon pallone a centro area, Tortarolo calcia ma viene murata dalla difesa gialloblu. Sul rimpallo si avventa Bettalli, il cui destro colpisce solo l’esterno della rete

34’ – Rognoni riporta l’Hellas dalle parti di Macera, ma il suo mancino termina alto

36’Peretti vede il taglio di Ghion, anticipata in uscita da Macera, che in due tempi fa sua la sfera

40’ – Tentativo dalla distanza per l’Hellas Verona con Rognoni: pallone alto

43’ – Il Genoa ci prova con Bloch, ma da posizione estremamente defilata, quasi al limitare della linea di fondo: conclusione potente che termina alta sulla traversa

45’ – Il recupero concesso sarà di un solo minuto

46’ – Ci prova subito Costi con un tiro da fuori: potente ma centrale

52’ – Dentro Millqvist al posto di Tortarolo

54’ – Tiro dalla distanza e di sinistro per la rossoblu Campora, destinato però solo alto

56’ – Risponde l’Hellas con Capucci: mancino impreciso dal limite dell’area e palla larga

59’Grande occasione per l’Hellas Verona con Peretti che colpisce la traversa in inserimento e su cross di Rognoni

62’ – Tentativo di sinistro per la rossoblu Costi, servita da Bettalli che aveva tenuto in campo un cross troppo lungo di Campora. Pallone largo, ma il Genoa spinge

66’Raddoppio dell’Hellas Verona, ancora con Lotti e ancora in mischia su sviluppi di tiro dalla bandierina. Genoa che viene colpito con un gol fotocopia rispetto a quello incassato nella prima frazione

67’ – Mister Filippini sostituisce Smith Ygfeldt e inserisce Bargi varando uno schieramento particolarmente offensivo, un 4-2-3-1 con Bargi, Millqvist e Costi alle spalle di Bloch

69’ – Gioco fermo perché la rossoblu Costi resta a terra dopo un contrasto. Necessario l’ingresso in campo dello staff medico

74’ – Doppio cambio Hellas Verona: Casellato per Anghileri e Semanova per Pasini

79’ – Casellato ci prova dalla distanza, Macera blocca

83’ – Mister Filippini si gioca le ultime carte dalla panchina: dentro Hellstrom e Parodi al posto di Oliva e Bloch

89’ – Uno degli ultimi tentativi del Genoa per rientrare in partita è la conclusione dalla distanza di Costi, deviato dalla schiena di una giocatrice gialloblu. Ci prova anche Campora, ma tiro debole e largo

90’ – L’arbitro concede 4’ di recupero

90’+4’ – L’arbitro decreta la fine della gara. Vittoria dell’Hellas Verona e settima sconfitta consecutiva per le giocatrici di mister Filippini, che peraltro vedono assottigliarsi il vantaggio sul terzultimo posto. Il Tavagnacco, infatti, ha vinto in casa col Brescia Calcio Femminile con rete di Diaza Ferrer. Il Genoa nei prossimi due turni dovrà fare un punto in più del Tavagnacco nelle sfide che lo vedranno contro San Marino Academy e Apulia Trani

 


Frosinone-Genoa, le pagelle: Badelj e Gudmundsson i migliori. Giù Bani