Dopo l’anticipo che ha visto il Genoa superare la Reggina, oggi alle ore 14 si sono disputate altre sei gare del 31° turno di Serie B. Il match clou era sicuramente CagliariSüdtirol, partita che ha visto il Cagliari andare in vantaggio con Lapadula (prima ancora una rete annullata a Mancosu, ndr), ma farsi raggiungere su rigore dall’ex Larrivey. La formazione altoatesina sale a quota 52 punti, a sette lunghezze dal Genoa e in attesa del Bari che sfiderà il Benevento. Ranieri, invece, si porta al quinto posto con 46 punti sfruttando la sconfitta del Pisa a Cosenza. Ai Lupi basta una rete nella ripresa di Nasti.

Altra gara dal sapore di categoria superiore era Parma-Palermo. Al “Tardini” la spunta la formazione di Pecchia per 2-1: al vantaggio di Benedyczak aveva risposto Soleri, ma nella ripresa Coulibaly siglerà il definitivo due a uno. Parma che sale a quota 44 punti, Palermo superato che si ferma a quota 42.

Approfitta a metà dello stop di Palermo e Reggina la Ternana di Lucarelli, che pur dominando per larghi tratti non va oltre l’uno a uno a Ferrara, in casa della SPAL. Sblocca Moncini, pareggia Favilli. Estensi sempre penultimi, Ternana a 40 punti. E per una SPAL all’ultimo posto c’è un Brescia ultimo e in crisi perenne. Neppure l’uomo in più per oltre mezz’ora aiuta la squadra di Gastaldello nel superare l’ostacolo Ascoli, che al “Del Duca” vince 4-3, ritrova la vittoria dopo tre KO consecutivi e sale a quota 39 punti.

Perde anche il Como, prossimo avversario del Genoa, e lo fa dopo essere passato in vantaggio con Da Cunha al “Penzo” di Venezia. I lagunari reagiscono e con Candela, Milanese e Pohjanpalo ribaltano il risultato. Inutile il 3-2 comasco firmato Gabrielloni. Espulso Scaglia tra le file del Como: salterà la gara contro il Genoa.

Mentre il Perugia, con una partita da recuperare mercoledì con la Reggina, pareggia al “Curi” la sfida contro la capolista Frosinone (apre la rete di Casasola, pareggia Mulattieri), al terzo posto sale il Bari a quota 53 punti. La formazione pugliese vince 2-0 al “San Nicola” in una gara che l’arbitro Piccinini mette subito in discesa per la formazione di Mignani.

Lo fa espellendo Acampora per somma di ammonizioni e non concedendo un rigore al Benevento per un chiaro fallo di mano di Di Cesare. Nella ripresa, dopo averne concesso uno per un pestone di Veseli su Cheddira, Antenucci sblocca. La chiude Folorunsho su punizione. Punizione nata da un fallo di Viviani che, a sua volta, per somma di cartellini gialli viene espulso lasciando il Benevento in nove. Il programma si è chiuso alla domenica col pareggio. reti bianche tra Modena e Cittadella, che rimangono nel groppone di medio-bassa classifica.


CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 31° GIORNATA

  1. FROSINONE 63
  2. GENOA 59*
  3. BARI 53
  4. SÜDTIROL 52
  5. CAGLIARI 46
  6. PISA 45
  7. PARMA 44
  8. REGGINA 42**
  9. PALERMO 42
  10. TERNANA 40
  11. COMO 39
  12. ASCOLI 39
  13. MODENA 39
  14. VENEZIA 36
  15. CITTADELLA 36
  16. COSENZA 35
  17. PERUGIA 34**
  18. SPAL 29
  19. BENEVENTO 29
  20. BRESCIA 28

*1 punto di penalizzazione per mancati adempimenti Irpef

**una partita in meno