La prima di Alexander Blessin sulla panchina del Genoa si chiude con un dolceamaro 0-0 contro la solita, solida, Udinese. Non bastano grinta e corsa allo sfinimento per scardinare la porta difesa da Silvestri. “Come ho fatto a far cambiare l’atteggiamento così rapidamente? È stata tutta una questione di squadra” ha dichiarato l’allenatore tedesco nella sala stampa del Ferraris. “I giocatori in questi giorni mi hanno dimostrato di avere una mentalità aperta e ad essere onesti ci sono state tante cose buone che ho visto, come abbiamo creato occasioni. Dobbiamo giocare buone fasi di gioco con la palla, ma non dare loro l’occasione di pressarci”. 

Ancora Blessin: “Credo che se abbiamo ancora 15 partite da giocare e ci credo, ci sono ancora tanti punti da fare ma l’importante è che la squadra ci creda. Non dobbiamo dire ‘sì, è stata una partita spettacolare’ e basta. È stata buona e nella direzione giusta, ma bisogna continuare a lavorare. Durante la pausa continueremo con la stessa intensità, mentalità e quello che voglio come mister. C’è ancora molto lavoro da fare e la strada è ancora lunga. Lo stile che abbiamo dimostrato oggi è quello che desidero proporre alla squadra. Sarà come se andassimo a caccia: dovremo lavorare molto forte. Il tema è quel che avete visto oggi: la squadra non deve solo difendersi ma deve difendersi offensivamente. Continuiamo su questa strada, con la mentalità giusta e con i dettagli faremo sicuramente meglio”. 

Sul modulo: sarà sempre un 4 2 3 1? “Un buon modulo è quando si vince. La struttura è sempre la stessa a prescindere dai giocatori in campo. Sarà un 4 2 3 1 o 4 4 2, dobbiamo essere flessibili ma l’importante è di mettere i giocatori migliori in campo e continuare con i nostri princìpi, che sono quelli che avete visto oggi. Ad inizio partita si vede come una squadra gioca tatticamente, ma durante la partita spesso si varia dal 4 2 3 1 al 4 4 2: ma la struttura e il modo di giocare non devono cambiare”. 

Sul saluto ricevuto dai tifosi a fine partita: “È stata molto importante la maniera in cui la squadra ha giocato sul campo, come una scintilla per i tifosi che ci hanno aiutato e applaudito. Sarà importante, molto importante, averli nelle prossime settimane: ci aiuteranno a fare punti e uscire da questa situazione difficile”.

Foto TanoPress

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