GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

GAZZETTA DELLO SPORT – Pochissimo Genoa questa mattina all’interno della Gazzetta dello Sport, non fosse altro che per la sfida contro la Fiorentina e alle valutazioni che Italiano, tecnico viola, sta facendo su chi schierare e chi fare riposare. Un piccolo trafiletto rilancia invece di un ex Genoa ceduto al Monza coeme Favilli, operatosi ieri a Torino al metatarso del piede sinistro.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica prosegue il filone introdotto ieri, quello di un Genoa e di una possibile futura proprietà americana alla ricerca di un profilo che possa sostituire Preziosi alla presidenza del club, una volta ratificata la cessione. Si parla ancora di “casting” e spuntano anche alcuni nomi, che Repubblica precisa essere “per il momento solo delle ipotesi, assolutamente non confermate: Luca Barabino la prima, fondatore del gruppo omonimo impegnato nel mondo della comunicazione. Ma anche l’avvocato D’Angelo, oggi reggente della Fondazione Genoa, e Massimo Pezzolo, “per anni braccio destro di Garrone alla ERG” e poi nel consiglio d’amministrazione di Banca Carige. Tengono banco, ma più nel finale di articolo, le questioni di campo e relative alla prossima sfida con la Fiorentina.

SECOLO XIX – Il Decimonono questa mattina intervista Mohamed Fares, autore della doppietta che ha permesso al Genoa, assieme alla rete di Destro, di superare il Cagliari. “Cosa ricordo di quel pomeriggio? Un esordio così neanche nei sogni più belli – dichiara Fares – Non me lo ero mai neppure immaginato. Fare una doppietta, così, appena entrato. E soprattutto dare una mano alla squadra per vincere, un risultato che ci serviva tanto per risalire in classifica dopo le sconfitte delle prime due giornate“. Dopo il tema legato all’ultimo incontro in Sardegna, si passa a parlare della sua vita calcistica, dove è cresciuto e sulla spinta del papà, ex calciatore che fu costretto a fermarsi per un incidente in moto (“mi sta sempre dietro…“) e sugli infortuni che la carriera gli ha messo davanti.

Si arriva poi alla notizia dell’interesse del Genoa nei suoi confronti durante l’ultima sessione di calciomercato. “Cosa ho pensato? Che poteva essere l’occasione giusta per me, un club importante dove rimettermi in gioco e far vedere quello che valgo. Ho messo tutto nelle mani del mio agente e alla fine è andato tutto bene”. Arrivato assieme a Caicedo, Fares prova a cercare di capire quale possa essere il campionato del Genoa. “Mi sembra che si stia formando una gran bella squadra. La reazione avuta a Cagliari è stata un bel segnale, ora dobbiamo continuare a crescere con l’aiuto di mister Ballardini”. 

Oltre all’intervista, si parla anche degli allenamenti che riprenderanno oggi, con Caicedo e Badelj monitorati speciali dopo gli acciacchi che li hanno costretti a saltare la gara di Cagliari. L’ecuadoriano potrebbe saltare anche la gara con la Fiorentina, mentre più ottimismo vi è intorno alle condizioni del croato. Oltre alle tematiche di campo, si torna anche sul fronte trattativa. Le parti mantengono un patto di riservatezza e quel che trapela non è una novità rispetto a quanto già non si sapesse: entro settembre una prima tranche di pagamenti, entro la fine di ottobre il closing definitivo per la cessione. Nel frattempo, alcune piattaforme di studio sul mondo del calcio (CIES Football Observatory) considerano il Genoa già passato di mano e di proprietà statunitense.


LE PRIME PAGINE