L’ultima gara dell’anno 2019 coinciderà per Inter e Genoa con un turno dalle molte assenze, chi per squalifica e chi per infortunio. Antonio Conte ha grandi difficoltà a centrocampo, Thiago Motta dovrà fare a meno di Pandev (squalificato) e degli infortunati Kouamè e Zapata.

Il tecnico nerazzurro potrebbe gettare nella mischia dal primo minuto Agoumè ed Esposito, classe 2002 che già hanno fatto il loro esordio in Serie A. Una mossa per non snaturare il 3-5-2 impostato da inizio stagione, facendo declinare anche l’ipotesi di vedere Skriniar a centrocampo.

Dal canto suo, Thiago Motta non dovrebbe privarsi della presenza di Schöne (“i giocatori di grande livello possono giocare ovunque ha spiegato oggi in conferenza il tecnico rossoblu) e dovrebbe schierare il centrocampo così come lo si è visto nel derby. Radovanovic e Cassata davanti alla difesa, Ghiglione, entrato in diffida, verso la conferma sulla corsia di destra.

A sinistra maggiore incertezza: tiene infatti banco l’ipotesi di vedere partire Jagiello sull’esterno sinistro. Ma attenzione all’opzione Ankersen. Difensivamente parlando, invece, confermata la linea a tre con Biraschi, Romero e Criscito. Agudelo e Schöne a sostengo dell’unica punta che, salvo contrordini, sarà l’ex nerazzurro Pinamonti. Da valutare anche le condizioni di Sturaro e Favilli, che il tecnico del Genoa si è voluto portare a San Siro.

INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; D’Ambrosio, Vecino, Borja Valero, Agoumè, Lazaro; Esposito, Lukaku. Allenatore: Antonio Conte.

GENOA (3-4-2-1): Radu; Biraschi, Romero, Criscito; Ghiglione, Radovanovic, Cassata, Jagiello (Ankersen); Schöne, Agudelo; Pinamonti. Allenatore: Thiago Motta.


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