La Virtus Entella torna a giocare davanti ai propri tifosi esattamente dieci giorni dopo l’ultima volta, quando al “Comunale” di Chiavari pareggiò contro il Trapani. A far visita ai Diavoli Neri di mister Boscaglia questa volta è il Cosenza di Piero Braglia. Le due compagni si presentano a questa sfida, la decima di Serie B, in situazioni diverse: se la formazione ligure, reduce dalla sconfitta di Ascoli, viaggia a metà classifica, i calabresi, in arrivo dal pareggio interno contro il Chievo Verona, galleggiano a ridosso delle ultime tre posizioni.

NOTIZIARIO – Si accendono le luci sul “Comunale” di Chiavari, popolato da una buona cornice di pubblico nonostante il turno infrasettimanale. La Gradinata Sud, sede del tifo biancoceleste più accesso, si riempie con il passare dei minuti; da segnalare anche la presenza di circa 300 tifosi dei Lupi giunti da Cosenza (con loro anche diversi rappresentanti della tifo organizzato del Genoa, ndr). In tribuna presente tutta la dirigenza della Virtus Entella guidata dal presidente Antonio Gozzi. 18 gradi centigradi, in una serata che di autunnale ha ben poco.


LE FORMAZIONI UFFICIALI

VIRTUS ENTELLA (3-4-1-2): Contini; Bonini, Pellizzer, Poli; Crialese, Paolucci (46′ Adorjan), Nizzetto (61′ Eramo), Sernicola (83′ Settembrini); Schenetti; Mancosu, De Luca G. A disposizione: Borra, Sala, Currarino, Settembrini, Ardizzone, Morra, Ardojan, De Luca M., Coppolaro, Toscano, Eramo, Cicconi. Allenatore: Giacomo Filippi

COSENZA (4-3-1-2): Perina; Corsi, Capela, Idda, D’Orazio; Greco (75′ Broh), Bruccini, Kanoute (56′ Trovato); Carretta; Litteri (63′ Riviere), Baez. A disposizione: Quintiero, Saracco, Broh, Pierini, Sciaudone, Machach, Legittimo, Trovato, Bittante, Riviere. Allenatore: Piero Braglia


LA PARTITA

Foto tratta dal profilo Twitter della Virtus Entella

In perfetto orario l’arbitro dell’incontro, Lorenzo Maggioni, coadiuvato da Pietro Dei Giudici e Giuseppe Perrotti, fischia l’inizio. Virtus Entella di mister Boscaglia in campo con il 3-4-1-2 e una formazione del tutto rivoluzionata rispetto alla gara di sabato contro l’Ascoli. Turnover anche per il Cosenza allenato da Braglia, schierato con il 4-3-1-2. Le prime occasioni sono di marca chiavarese, con un ispiratissimo De Luca che si procura un’insidiosa punizione dai 30 metri, poi sventata dalla barriera cosentina. Qualche minuto più tardi si fa vedere anche il Cosenza con Litteri, imbeccato da un filtrante di Kanoute. L’azione seguente è, invece, di marca biancoceleste: Mancosu, servito dal numero 23 Paolucci, fa compiere il primo di una serie di prodigiosi interventi a Perina.

La gara del “Comunale” vive di folate: su una di queste, al 31esimo di gioco, Poli trova l’occasione più ghiotta fin qui svettando di testa, ma deve far i contro con uno strepitoso Perina che si allunga e salva il risultato. Non passano neanche 60 secondi ed ecco che i padroni di casa collezionano un’altra grande occasione: lo fanno sull’asse De Luca-Manocosu, con quest’ultimo pericolose con un destro che si spegne sui cartelloni pubblicitari. Le occasioni gettate alle ortiche da parte dei Diavoli Neri non finiscono qua: a 10 minuti dal termine della prima frazione, su una palla persa da Greco a centrocampo, Mancosu si invola verso la porta avversaria, passa la sfera a Schenetti che calcia fuori un vero e proprio rigore in movimento. Il primo tempo si chiude poco dopo: buon ritmo a Chiavari con una Virtus Entella a tratti molto pericolosa e, allo stesso tempo, sciupona negli ultimi 15 metri. Dall’altra parte il Cosenza si difende e riparte sull’asse sinistra con il numero 10 Carretta, assieme a Greco uno dei più attivi di questi primi 45 giri di orologio.

Tornati in campo, i padroni di casa rilevano Paolucci (non al meglio a causa di un pestone, ndr) per far posto ad Adorjan. Squadre più lunghe in questi secondi 45′, Diavoli Neri con la stessa voglia di passare in vantaggio ma ancora bloccati in fase di finalizzazione. Troppo sbilanciati, i ragazzi di Filippi (che sostituisce Boscaglia assente per squalifica, ndr) rischiano di andare in svantaggio su un contropiede fulmineo dei Lupi, sventato da un’uscita di Contini. Al 66esimo sono ancora gli ospiti a far tremare la retroguardia avversaria, sorpresa da un colpo di testa di Carretta. Dall’altra parte ancora Schenetti sfiora il gol dell’1-0 con un destro su cui ancora una volta, l’ennesima, Perina dice di no. Al minuto 82 la svolta: i chiavaresi conquistano un altro calcio d’angolo, su cui Poli è il più lesto a svettare e a infilare la sfera in rete. Questa volta Perina non può nulla. 1-0. Nonostante i 4′ di recupero concessi da Maggioni, il Lupo non riesce a raggiungere il Diavolo lasciando così la pelle al “Comunale”. La Virtus Entella torna alla vittoria dopo oltre un mese e mezzo: lo fa davanti ai propri tifosi, con uno stacco imperioso di Poli. Nella prossima giornata si va a Salerno.

VITTORIA FONDAMENTALE – L’autore del gol della vittoria, Fabrizio Poli, ha commentato la gara e il suo centro al termine della partita. Ecco le sue parole: “Nel primo tempo pensavo che il pallone andasse dentro, il portiere ha fatto un miracolo. Nel secondo mi sono preso la rivincita: è stato tutto perfetto. Su quella palla ci ho creduto, ho visto lo spazio e mi sono inserito. È una vittoria fondamentale contro una diretta concorrente per la salvezza. Il ‘Comunale’ dev’essere il nostro fortino, sono questi i punti che pesano veramente”.

TRE PUNTI MERITATISSIMI –  “Abbiamo fatto una grande prestazione, sapevamo fosse una squadra tosta da affrontare. L’importante era portare a casa i tre punti. Cosa c’è di speciale in questa vittoria? Tanto, tante volte è mancato il risultato, non la prestazione. I tre punti di oggi sono meritatissimi”, sono state le parole di Carlo Crialese ai microfoni di Buon Calcio a Tutti.


ANCORA PUNTI – Dopo la seconda vittoria di fila maturata tra le mura amiche del “Picco” contro la Juve Stabia (clicca QUI per saperne di più), lo Spezia di mister Vincenzo Italiano centra anche il terzo risultato utile consecutivo. Al “Castellani” di Empoli gli Aquilotti rimediano un ottimo punto: lo fanno andando in vantaggio con Bidaoui (56′), a cui poi risponde Frattesi.


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