Giampiero Timossi, che da vicino osserva ancora le vicende di casa Genoa, oggi è firma del Corriere della Sera di Torino. Oggi lo abbiamo contattato telefonicamente per farci raccontare brevemente come arriva alla sfida contro i rossoblu il Torino di Mazzarri, ieri tornato in sella dopo qualche giorno di riposo successivo al malore avvertito la scorsa settimana. Ecco cosa ci ha raccontato.

Pregi e difetti di questo Torino?

“Questa squadra ha sicuramente giocatori di qualità e un allenatore di qualità. Lo ha dimostrato in questi anni, non soltanto nell’esperienza di Napoli. Mazzarri tornerà in panchina dopo un breve stop nella trasferta di Cagliari che lo ha costretto a fermarsi per qualche giorno. Parliamo di una squadra che ha poco a poco appreso gli insegnamenti di questo allenatore. Può fare grandissime imprese: lo ha dimostrato al Ferraris contro la Sampdoria in una partita che non ha avuto storia. E il Torino ha un potenziale importante in attacco. Non solo per Belotti, ma per giocatori che a Genova conoscono bene, come Iago Falque che sta dimostrando, in questo campionato come nello scorso, di essere l’attaccante con maggiore continuità. E queso Torino può contare su un attaccante con grande voglia di rilancio in Italia come Zaza, che domenica dovrebbe partire dalla panchina. 

Proprio su questo equilibrio in attacco il Toro sta lavorando. Nella fase finale della trasferta di Cagliari si è vista questa inedita posizione di Falque trequartista dietro Belotti e Zaza. Potrebbe essere una sorpresa durante il match, non in avvio di gara. Il difetto principale di questa squadra è, in fondo, anche una delle sue qualità migliori in prospettiva: avere calciatori importanti, soprattutto a centrocampo, molto giovani. Penso a Meitè, penso ad Aina che dovrebbe recuperare dall’infortunio rimediato in nazionale. Giocatori assai giovani, i quali arrivano da campionati stranieri e che impongono un po’ di continuità in meno. Se può crescere in qualcosa questo Torino è nella ricerca della continuità“.

Che gara ti aspetti domenica a Torino?

“Mi aspetto una bella partita perché credo che anche il Genoa abbia ottime individualità, con un po’ di difficoltà a trovare l’allenatore giusto. La scelta di Preziosi di cambiare Ballardini ritengo sia stata giusta, per quanto controcorrente. Non mi sembrava infatti che il Genoa riuscisse ad esprimere il potenziale che ha. A Juric, attualmente, sono mancati i risultati e, forse, un po’ di serenità che deve però trovare lo stesso allenatore, senza ricercarla da altre parti. Il Torino ha evidentemente ambizioni importanti, un progetto importante, e perciò mi aspetto una bella gara. Il Genoa riesce ad avere ritmi alti per almeno un’ora e il Torino tende a partire forte, esclusa la trasferta di Cagliari in cui è partita in modo tale da controllare e poi attaccare nel finale. Motivi per cui mi aspetto una sfida divertente”. 


DI SEGUITO L’AUDIO CON LE PAROLE DI GIAMPIERO TIMOSSI 


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