A meno di 24 ore dalla gara che la Sampdoria disputerà in casa contro il Bologna, la tifoseria organizzata blucerchiata ha voluto esprimere tutto il proprio dissenso a fronte della vicenda che ha colpito il presidente del club Massimo Ferrero, coinvolto in un’indagine del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria ed in u sequestro di beni. Di seguito il comunicato diramato e firmato dai Gruppi della Sud: 

“Sabato 1 dicembre alle ore 18 ci ritroveremo simbolicamente sotto la sud per chiedere che ai Sampdoriani sia detta la veritá su quanto emerso nelle ultime ore, in particolare sulla presunta sottrazione di denaro dalle casse della Sampdoria per fini personali da parte del signor Ferrero. Non siamo giudici, non condanniamo nessuno preventivamente ma pretendiamo di sapere come stanno le cose direttamente e pubblicamente dal signor Massimo Ferrero, che é tenuto a rispondere a tutti i Sampdoriani di un’accusa tanto grave. Anticipiamo giá che in assenza di risposte (serie) nel giro di una settimana, il silenzio equivarrà per noi a un’ammissione di colpa che, vista la gravità delle accuse, non può portare altro che a spingerci ad agire per estromettere per sempre il signor Ferrero dalla Sampdoria.  finita la dimostrazione, entreremo tutti insieme, uniti, dentro lo stadio per andare a sostenere i nostri ragazzi , in modo che queste estranee vicende non distolgano né loro né noi TIFOSI dall’unico e solo obiettivo di domani: la vittoria.”

AGGIORNAMENTO 01/12/2018 ORE 10.00

Anche la Federclubs, attraverso un comunicato, ha voluto esprimere la propria posizione in merito alla vicenda, auspicando un confronto tra società e tifo blucerchiato al fine di chiarire lo scenario.
Pubblichiamo nel seguito il testo integrale:

QUESTIONE DI FILTRI
In relazione all’inchiesta che coinvolge, tra gli altri Massimo Ferrero e l’UC Sampdoria, desideriamo esprimere il nostro più profondo disappunto e preoccupazione nel vedere la maglia più bella del mondo associata per giorni, a livello nazionale, a tali indagini e accuse.
Riteniamo essenziale che la dirigenza societaria sappia respingere al mittente ogni accusa, dimostrando la propria estraneità a fatti che comporterebbero un grave danno, economico e di immagine, alla Sampdoria e minerebbero irrimediabilmente il rapporto di fiducia tra tifosi e Dirigenza.
Oltre al filone giuridico, auspichiamo che un confronto con il tifo Blucerchiato, DA SEMPRE AL FIANCO E A DIFESA DELLA SAMPDORIA, permetta di delineare con più trasparenza degli scenari che, stando alle accuse, appaiono quantomeno torbidi.
Nei molteplici scenari che si delineano all’orizzonte, sappiamo con certezza che ci troverete sempre dalla parte giusta: al fianco dell’UC SAMPDORIA e contro tutti coloro che tenteranno di danneggiarla.
FEDERCLUBS”