Il tecnico del Genoa Davide Ballardini è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida contro il Parma, sconfitta che ha sancito la prima sconfitta casalinga per il Grifone targato 2018/19.

Queste le dichiarazioni dell’allenatore: “Il Parma è attento ed umile, sempre pronto a difendere con giocatori davanti molto rapidi come Siligardi, Barillà e lo stesso Ceravolo. La parola facile non ci sfiora nemmeno: il primo gol l’abbiamo preso su calcio d’angolo, poi un palo ed una palla che per un millimetro non è stato gol, poi la rete annullata a Criscito, tutto questo ci ha dato la sensazione che fosse una giornata in cui ti saresti dovuto guadagnare tutto. Non siamo stati così seri ed umili per guadagnarcela: se non ci aiutiamo fatichiamo, per noi è fondamentale sostenerci l’uno con l’altro e fra i reparti”.

“Abbiamo 12 punti, abbiamo segnato tanto e subito tanto, giochiamo con 3 attaccanti e per questo dobbiamo saper attaccare e allo stesso tempo difendere compatti. Dobbiamo essere più equilibrati e compatti di quanto non lo siamo stati finora. Se andiamo a vedere i dati penso sia stata la gara in cui abbiamo tirato più in porta, tenuto più la palla, giocando contro una squadra che ha difeso per gran parte del secondo tempo dietro la linea dell’area di rigore. Sottolineerei il fatto che tutti abbiano corso fino all’ultimo minuto con la voglia di rimettere in carreggiata la partita fino in fondo: questo è un bello spirito, voglia e serietà di tutti i giocatori. Fino alla fine i giocatori del Genoa hanno dato tutto, il Genoa è una squadra in cui tutti danno sempre tutto dall’inizio alla fine. Questo spirito ti ha portato a fare 12 punti in 7 partite. Giocare con maggiore serenità per noi è uno svantaggio: non vogliamo maggior serenità, vogliamo conquistarcela giorno dopo giorno. Il fatto di sentirsi sereni ti porta a niente, devi saperti guadagnare ogni giorno un pezzetto di serenità con serietà, umiltà e professionalità”.

Romulo aveva un fastidio, Pandev ha fatto infiltrazioni per un problema alla schiena ed ha avuto una settimana in cui ha faticato. Radu è un ragazzo giovane con qualità importanti, come sbaglia l’allenatore una scelta a maggior ragione può sbagliare anche un portiere. Fino ad oggi era stato bravissimo, oggi magari meno ma ma ci teniamo i nostri estremi difensori e siamo contenti”.


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