Il forte vento di ieri ha diradato le nubi intorno alla Liguria e questo pomeriggio lo scenario, sul centro sportivo “Signorini”, è stato dei migliori. Temperatura intorno ai ventidue gradi, piacevole sia per i giocatori sia per chi si trovava in tribuna, dove lungo tutta la seduta è stato un andirivieni di tifosi. Alla fine se ne sarebbero contati una cinquantina, tra cui tre addetti ai lavori.

Poche ore prima che il Genoa riprendesse a lavorare, sui social e sulle chat di Whatsapp era cominciata a circolare una voce quanto mai cupa: Piatek sarebbe stato fermato da un infortunio al ginocchio. Notizia falsa, confermata non solo dalla presenza del centravanti polacco in campo, ma pure dal buon umore che lui e il resto della squadra hanno palesato in campo prima dell’inizio dei lavori. Sul rettangolo di gioco si sarebbero ritrovati in trentuno, compresi cinque Primavera (Russo, Micovschi, Karic, Simeoni e Candela).

Nella foto, la presenza dei tifosi al “Signorini” alla ripresa dei lavori
Nella foto, un sorridente Pandev cerca di contrattare col preparatore Pilati un lavoro più soft. Ma senza risultati e fra le risate dei compagni di spogliatoio

L’unico assente Biraschi, reduce dal problema al mignolo della mano sinistra, al quale è stato concesso un turno di riposo. A parte sia Rolon (che farà riscaldamento col gruppo, ndr) che Lisandro Lopez, avvistati al termine dell’allenamento nel lavorare fianco a fianco al retello. Rolon avrebbe svolto giri di campo, essendosi fermato lo scorso venerdì per un fastidio muscolare; Lisandro Lopez si sarebbe trattenuto in palestra uscendo solamente dopo le ore 16. Lapadula, l’ultimo giocatore sulla via del recupero, ha svolto per la prima volta l’intera seduta col resto dei compagni vedendosi annullare un gol in fuorigioco.

La seduta, aperta proprio mentre terminava il suo allenamento personalizzato un Miguel Veloso in tenuta rossoblu, avrebbe visto i titolari lavorare esclusivamente sul fronte atletico seguiti da vicino dal preparatore atletico Pilati. Il resto dei rossoblu, invece, avrebbe lavorato sotto gli occhi di tutto lo staff in una lunga serie di small side games incentrati sulla ricerca del possesso pallone e della conclusione a rete in piccole porte ai quattro lati del campo. Infine partitella otto contro otto con Vodisek e Marchetti fra i pali. Radu e, solo sul finale, Russo impegnati dal preparatore Scarpi. Domani doppia seduta a porte chiuse.


LA FOTOGALLERY DELL’ALLENAMENTO CON LE VARIE DIDASCALIE

Nella foto, lo scontro ai limiti del consentito tra Favilli e Romero durante la partitella giocata su metà campo
Nella foto, Marchetti chiude lo specchio a Zukanovic, pronto a calciare
Nella foto, Lakicevic al tiro. Pallone che sfilerà poco alto sulla traversa
Nella foto, un lancio preciso col sinistro da parte di Ervin Zukanovic
Nella foto, un momento delle ripetute di corsa alle quali si è sottoposto il gruppo dei titolari, diviso a gruppi di 4/5 giocatori
Nella foto, Lapadula anticipato in uscita da Marchetti

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