Aprite le porte, oh oh, il Grifone va“. Si tratta di uno dei passaggi più famosi dell’inno del Genoa, intonato anche nella serata di giovedì in Piazza De Ferrari alla fine del corteo di festeggiamento per il 125° anniversario del Grifone. Ieri siamo andati ad intervistare Piero Campodonico, un personaggio di primo livello che dell’attuale inno del Genoa (“Un cantico per il mio Grifone” è il titolo originale, ndr) fu l’autore assieme con Gian Piero Reverberi.

LA STORIA DELL’INNO DEL GENOA – “Fu merito soprattutto di Gian Piero (Reverberi, ndr) che seppe trovare questa arietta, questo inno, questo cantico così facile, semplice ed espressivo. Oggi è la prima cosa che un padre genoano insegna al proprio figlio. E di generazione in generazione siamo arrivati già a 45 anni di vita. Gian Piero Reverberi deve ammettere, quando glielo ricordo, che se ha un pezzo che è cantato da un coro di ventimila coristi, questo un po’ lo deve anche a me che lo spinsi a scrivere quell’inno”.

I primi a cantarlo furono i “Grifoncelli”. In quel bando di concorso era specificato che si potessero scegliere i cantanti. C’era gente di un certo livello. Se doveva essere un coro della gradinata, allora noi scegliemmo quaranta dei miei allievi – due classi del “Vittorio Emanuele” dove insegnavo – e li portammo sul palco. Ad onor del vero, c’era anche qualche infiltrato sampdoriano, che pur di essere sul palcoscenico venne volentieri. Enzo Tortora fu presidente della Giuria che scelse i 24 pezzi che sarebbero stati eseguiti. Chi scelse effettivamente l’inno fu il voto popolare: alla Fiera del Mare, nel 1972, c’erano novecento persone e con una certa maggioranza vincemmo noi”. 

UN INNO ARRIVATO ANCHE IN ORIENTE – “Su Internet l’inno lo si trova cantato anche da studentesse cinesi. C’è stato un professore dell’Università di Genova che è stato incaricato di tenere un corso all’università di Pechino e ha scoperto che i cinesi, quella beata “R”, riescono a dirla se cantano. Si trova quindi questa scolaresca con la gonna rossa e la maglietta blu che grida “aprite le porte che passa il rossoblu”. 

E poi c’è un aneddoto legato ai diritti d’autore di questo inno. Un giorno ci arrivarono duecentomila lire dal Giappone. Perché i giapponesi sono seri: loro i diritti d’autore li pagano. Allora, quando venne a giocare Kazu Miura, ci arrivò una richiesta di esecuzione musicale: perché con la banda andavano all’aeroporto a prenderlo quando tornava dalle partite e gli suonavano l’inno del Genoa. In un semestre prendemmo quindi duecentomila lire in una botta sola”.

125 ANNI DI GENOA – “I miei 84 anni non mi permettono di andare avanti, perché la commozione è quella che è e si trasmette troppo facilmente. Mio papà mi diceva sempre: “quando sarai vecchio ti accorgerai di due cose: che piangi per ogni belinata che dici e che quando mangi il brodo ti cola il naso”. Parliamo di 125 anni di Genoa, di episodi meravigliosi, belli e trionfali. Un pensiero irriverente non può che andare a Carraro, che maledico ogni volta che ne ho la possibilità: ricordiamoci che ha voluto il Genoa in Serie C mentre gli altri rimasero dove erano. Perché c’è anche questo nella storia del Genoa: la persecuzione dello scudetto rubatoci dai bolognesi o quella di Carraro. Dico la verità non sono un gran “preziosiano”: ma quel non mollo era un bel non mollo genoano”.


IL TESTO DI “UN CANTICO PER IL MIO GRIFONE”

Genoa Genoa Genoa Genoa Genoa!

Coi pantaloni rossi
e la maglietta blu
è il simbolo del genoa
la nostra gioventù,
in 10 o 100.000
non puoi tenerli più,
son sempre più festosi
i tifosi rossoblu.

Aprite le porte oh ohhh il Grifone va,
nessun avversario oh ohhh mai lo fermerà.
O donna prepara oh ohhh per la mia bandiera
il nuovo scudetto che il Genoa vincere dovrà.

Genoa Genoa Genoa Genoa Genoa!

in 100 e più trasferte
in auto, moto, treno
ti seguono fedeli
non puoi tenerli a freno.
Tornati a De Ferrari
ti fanno un carosello
che anche Garibaldi
si unisce al ritornello.

Aprite le porte oh ohh il Grifone va,
nessun avversario oh ohhh mai lo fermerà.
O donna prepara oh ohhh per la mia bandiera
il nuovo scudetto che il genoa vincere dovrà.
GENOA GENOA GENOA GENOA GENOA!


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