Si fa agguantare sul pareggio all’ultimo secondo il Genoa Under 15 nell’andata dei quarti di finale del Campionato Under 15. Nella trasferta allo Sport Village “Tommaso Natale”, campo di casa del Palermo Under 15 allenato da mister Chiappara, i rossoblù classe 2009 allenati da mister Jacopo Sbravati hanno pareggiato 3-3.

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FORMAZIONI UFFICIALI 

PALERMO (4-3-3): Giacalone; Scelta, Sciortino, Milazzo, Puccio; Vitale, Balsamo F., Sabella; Pipitò, Giarraffa, Lentini. A disposizione: Schiera, Vivona, Greco, Ruvolo, Aurilio, Pizzitola, La Corte, Balsamo M., Ingrassia. Allenatore: Emanuele Chiappara

GENOA (4-2-3-1): Costoli; Scaccianoce, Mandirola, Saladino, Savona; Brizzolari, Fazio; Consoli, Longobardi, Aresini; Cozzolino. A disposizione: Romeo, Pagano, Callierotti, Aracri, Ndreu, Qosja, Costantino, Botto, Lleshi. Allenatore: Jacopo Sbravati

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È il Palermo a passare in vantaggio in maniera rocambolesca, su una lettura errata in uscita del portiere rossoblù Costoli. Senza alcuna velleità offensiva, Balsamo scodella da centrocampo a centro area un pallone che sembra tutto fuorché pericoloso: il rimbalzo sul sintetico tradisce Costoli, che viene superato e non può evitare la rete del vantaggio rosanero.

Il Genoa non ci sta e reagisce subito, al 13′ di gioco, con Cozzolino: potente rinvio di Costoli, spizzata aerea dello stesso Cozzolino che, dopo un successivo disimpegno della difesa palermitana, si ritrova il pallone tra i piedi. Stop preciso e sinistro al volo che finisce all’incrocio.

Sarà lo stesso Cozzolino, al 32′ di gioco, a siglare il raddoppio dell’Under 15 rossoblù: l’attaccante classe 2009 sbaglia il primo tentativo facendosi murare sulla riga da Lentini, ma sul successivo assist di Aresini realizza la rete del 2-1 accompagnando il pallone nella porta sguarnita.

Il primo tempo va in archivio col vantaggio del Genoa Under 15. Un vantaggio che ad inizio ripresa dura soli cinque minuti perché arriva un altro bellissimo gol, in questo caso del rosanero Giarraffa che dal limite dell’area controlla di petto e scarica un sinistro radente che si infila all’angolino. È una gara aperta, dove gli sprazzi dei singoli spesso finisco per fare la differenza.

Ne è testimonianza la galoppata di Aresini sulla sinistra al 65′ su ripartenza dal basso orchestrata da Saladino, bravo a disimpegnare sul precedente intervento decisivo di Consoli su La Corte, appena entrato. Sarà proprio Aresini a propiziare l’azione del 3-2 rossoblù: servizio centrale per Fazio, che al termine di uno scambio nello stretto con Cozzolino, si trova a tu per tu col portiere rosanero e lo batte col destro. Il Genoa tiene fino all’ultimo istante, ma quando sembra poter portare a casa l’intera posta in palio, all’ultimo istante Pipitò (unico classe 2010 in campo) svetta di testa su cross dalla sinistra e fa tre a tre.

Sarà da questo pareggio che si ripartirà nel fine settimana, per la precisione domenica 2 giugno, alla “Cantera Stadium” della Sciorba, in Valbisagno. Chi vincerà la gara di ritorno potrà accedere alle semifinali nazionali, un pareggio protrarrà gli 80′ di gara (si gioca su due tempi da 40′) ai tempi supplementari (10′ per tempo).

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