Il Genoa Primavera, che ritrova dalla squalifica sia Romano che Sarpa, per accorciare ancora una volta sulla zona playoff, lontana nove punti. Il Monza Primavera per allontanare la zona retrocessione, vista la risalita del Frosinone che ha messo a -2 i brianzoli.

È tutta qui la sintesi della sfida andata in scena questo pomeriggio al “Chittolina” di Vado Ligure tra il Genoa di mister Alessandro Agostini, assente in panchina per squalifica, e il Monza del collega Alessandro Lupi. A dirigere la gara, con fischio d’inizio alle ore 15, l’arbitro Enrico Gemelli della sezione di Messina coadiuvato dai guardalinee Peloso e Russo.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA PRIMAVERA (3-4-1-2): Calvani; Pittino, Barbini, Abdellaoui; Bosia, Rossi, Arboscello, Parravicini, Sarpa; Papadopoulos, Ekhator. A disposizione: Consiglio, Scaravilli, Ferroni, Arata, Ghirardello, Bornosuzov, Romano, Omar, Papastylianou, Venturino, Thorsteinsson. Allenatore: Alessandro Agostini.

MONZA PRIMAVERA (4-3-1-2): Mazza; Postiglione, Kassama, Ravelli; Zoppi, Lupinetti, Colombo, Diene, Capolupo; Ferraris, Antunovic. A disposizione: Ciardi, Bagnaschi, Pedrazzini, Cattaneo, Berretta, Martins, Fernandes, Nene, Brugarello, Domanico, Popovic. Allenatore: Alessandro Lupi.


CRONACA

Il Genoa vince e lo fa di misura, dopo aver creato le maggiori occasioni per sbloccarla già nella prima frazione, conclusa 0-0. Ad inizio ripresa, dopo che già nella prima frazione era stato il più pericoloso su punizione, Papadopoulos sblocca la gara sfruttando un ottimo filtrante di Parravicini e insaccando in diagonale. Sarà le rete che, al 58’ di gioco, deciderà la partita di Vado Ligure. Papadopoulos al 75’ andrà vicino anche alla doppietta personale, sprecando da pochi passi su errore della difesa brianzola. Genoa che sale a 38 punti: prossimo turno in casa dell’Atalanta.