Al termine della gara vinta dal suo Genoa Women per 3-0 contro la Freedom, il tecnico rossoblu, Antonio Filippini, ha commentato la gara ai nostri microfoni. “La partita la abbiamo tenuta sempre sotto controllo soprattuto col possesso palla, avevamo in continuazione il pallone. Forse dovevamo essere più veloci in determinate situazioni, ma sono contento della prestazione perché abbiamo affrontato la gara con massimo rispetto. E quando rispetti gli avversari, dai sempre il massimo“.

E il rispetto ci voleva, perché se la Freedom è terzultima e gioca così, come qualità di palleggio e uscita palla al piede, significa che il livello dall’anno scorso si è alzato?

Sì, anzi devo fare i complimenti alle avversarie che si sono dimostrate squadra molto ostica, ben ordinata in campo, con buoni fraseggi. Non meritano la classifica che hanno”. 

Siete pienamente in linea con quel crescendo graduale che si diceva ad inizio stagione?

“Sì, siamo in linea coi programmi. Abbiamo fatto nove vittorie, cerchiamo di migliorarci giorno per giorno e affrontare tutte le partite per vincere. Siamo in linea e siamo contenti”.

In queste ultime due partite abbiamo visto anche giocatrici che hanno avuto meno spazio. Sta cercando di dare minuti a tutte loro? La crescita è di tutte le sue giocatrici…

“Peccato che il regolamento non preveda che si possano fare giocare tutte, perché tutte lo meriterebbero. La domenica faccio fatica a scegliere le undici titolari perché tutte meritano. Va fatto un applauso a tutte le ragazze, fanno gruppo, si impegnano, lottano, sono amiche tra loro. Tutto questo fa sì che la squadra possa dare anche qualcosa in più sul piano dei risultati”.


Serie B Femminile, Genoa Women supera 3-0 la Freedom. Decidono Bargi e Bettalli