Ritorna in campo il Genoa Women di mister Filippini che, reduce da due sconfitte di fila, vuole confermare che il proprio campo di casa di Arenzano è il vero fortino in questa stagione di Serie B Femminile. Le rossoblu hanno una sola assenza, quella di Rigaglia, ma riaccolgono Massa, che parte anche titolare. Sandra Ploner e Carlotta Masu i due nuovi innesti del Parma Women che partiranno dal primo minuto (in panchina altri due volti nuovi, Di Luzio e Corazzi).


NOTIZIARIO

Grande vento sul terreno di gioco del “Gambino”, dove la temperatura percepita è intorno ai 7 gradi. Qualche gocciolina di pioggia ha fatto da contorno al riscaldamento delle due squadre. Arbitra la partita Davide Cerea della sezione di Bergamo, assistenti Mapelli e Tinelli. Presenti almeno duecento tra tifosi e dirigenti, compresa la Responsabile dell’Area Tecnica del Genoa Women, Marta Carissimi, e il DS della Primavera maschile, Carlo Taldo. Presente anche l’ex rossoblu Eddie Salcedo.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA WOMEN (4-3-3): Forcinella; Fernandez, Lucafò, Giles, Mele; Bettalli, Tardini, Scuratti; Massa, Barga, Acuti. A disposizione: Macera, Parodi, Errico, Ferrato, Campora, Oliva, Rossi, Parolo. Allenatore: Antonio Filippini

PARMA WOMEN (4-3-1-2): Capelletti; Rizza, Ambrosi, Masu, Fracaros; Beil, Nichele, Benedetti; Ploner; Gago, Di Stefano. A disposizione: Frigotto, Williams, Corazzi, Nozzi, Perin, Pantano, Marchetti, Sicuri, Di Luzio. Allenatore: Salvatore Colantuono


CRONACA

1’ – Si parte al “Gambino”

6’ – Dopo una prima fase di gara di marca crociata, Acuti prova in semi rovesciata a ribadire in porta un cross di Massa. Buona soluzione, che termina però alta

8’ – Di Stefano prova dall’interno dell’area ad impensierire Forcinella, che è però ben appostata sul proprio palo

15’ – Ci prova la gialloblu Gago incrociando col mancino da buona posizione. Pallone largo

18’ – Grande giocata di Bargi, che difende bene il pallone in area di rigore, si libera e calcia col destro a cercare il secondo palo. Pallone largo di poco, rossoblu vicine al vantaggio

23’ – Nichele ci prova dalla distanza: Forcinella controlla il pallone che termina sul fondo

30’ – Raggiunta la mezz’ora di gioco. Risultato sempre fermo sul punteggio di 0-0

32’ – Primo tiro del Parma nello specchio e primo grande intervento di Forcinella, che devia sulla traversa la conclusione di Di Stefano. Pallone in angolo

37’ – Un intervento che vale un gol quello di Giles a chiude sul tiro a botta sicura da centro area, quasi un rigore in movimento, ancora di Di Stefano. Palla che termina in corner

42’ – Ammonita Mele

45’ – Concesso un minuto di recupero

46’ – Via alla ripresa senza cambi per entrambe le formazioni

49’ – Primo angolo della ripresa a favore del Genoa. La battuta di Massa è sul secondo palo e la difesa del Parma è costretta a prolungare di testa la traiettoria in extremis, non senza qualche apprensione

53’ – Azione insistita del Parma Women, nata da un pallone che Giles perde sulla sinistra, ritardando nel disimpegno. Al termine Ploner riesce ad imbucare per Gago, che dentro l’area di rigore batte Forcinella per il vantaggio crociato

59’ – Primo cambio per il Genoa: dentro Ferrato per Acuti

60’ – Gioco fermo per uno scontro tra Tardini e Benedetti, ma l’azione era proseguita con le rossoblu andate al cross con Bettalli e Ferrato a tentare la girata, imprecisa e troppo larga

68’ – Difesa rossoblu che si fa prendere in contropiede e in velocità da Gago, che ha un altro passo e su un pallone lungo calciato senza troppe pretese dalla zona di centrocampo si invola verso la porta battendo Forcinella per il 2-0

72’ – Nel Parma Women entra Di Luzio per Di Stefano. Tra le file rossoblu dentro Parodi per MassaCampora per Scuratti ed Errico per Tardini

77’ – Ammonita per proteste Fernandez

78’ – Campora ci prova dalla distanza e per pochi centimetri non trova lo specchio della porta

83’ – Dentro Oliva per Bettalli nelle file del Genoa

86’ – Nel Parma dentro Perin per Fracaros, Corazzi per Ploner e Williams per Nichele

90’ – Concessi 7’ di recupero

90’+7’ – Genoa che battaglia, ma deve arrendersi alla terza forza del campionato che si conferma tra le candidate a lottare per la promozione. Le rossoblu hanno battagliato a viso aperto, soprattutto nel primo tempo, rivelandosi troppo leggere nelle occasioni dei due centri del Parma e cadendo nella trappola del nervosismo che ha scandito le ultime fase della gara. Continua, in ogni caso, il percorso di crescita delle giocatrici rossoblu che rimangono a quota 21 punti in classifica. Parma Women che sale a quota 31 punti


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