Già inseriti tra i pre-convocati, sia Dragusin sia Puscas sono stati confermati tra i giocatori selezionati dal ct Iordanescu per le due sfide decisive della Romania contro Israele e Svizzera. A confermarlo è il sito ufficiale della federazione calcistica romena.
Complessa la situazione del Gruppo I che vede proprio la Romania al comando. Complessa perché ne fa parte Israele, che ha ben due partite in meno della nazionale romena non avendo giocato nella finestra per le nazionali dello scorso ottobre a causa dello scoppio della guerra.
Le due nazionali si sfideranno in campo neutro, in Ungheria, per via del conflitto che incombe sul territorio israeliano. La Romania, che guida il Gruppo I con 16 punti, vanta un +5 sulla nazionale israeliana, terza nel girone.
Domani Israele recupererà già la sfida col Kosovo e poi, a distanza di tre giorni l’una dall’altra, giocherà altre tre partite che potrebbero ridisegnare la classifica. A Dragusin e compagni non basterà vincere con la nazionale israeliana per avere la certezza matematica di accedere a EURO 2024, ma servirà ottenere il massimo del punteggio per mantenere invariato quel +5 in classifica con due gare da giocare (per Israele, ndr).
Dopo questa sfida, la Romania affronterà comunque all’ultimo turno la Svizzera, seconda in classifica. Con ogni probabilità sarà quella la gara che deciderà le sorti del girone. Si giocherà martedì 21 novembre (ore 21.15) all’Arena Nazionale di Bucarest.
