Si è aperta ieri sera allo stadio Granillo di Reggio Calabria la 34° giornata del campionato di Serie B. I padroni di casa della Reggina, dopo aver ricevuto la notifica della penalizzazione di tre punti per decisione della Procura Federale, ospitavano il Brescia, impelagato nelle zone basse di classifica e penultimo prima del fischio d’inizio.

La formazione amaranto va subito in svantaggio per la rete di Mangraviti, mentre nella ripresa sarà Rodriguez a raddoppiare per la formazione bresciana. Ad accorciare le distanze per il 2-1 finale sarà Bouah, ma la rete del laterale destro di mister Inzaghi non è sufficiente a portare almeno un punto in casa Reggina.

A fare bottino pieno, non solo di punti ma anche di cartellini rossi (espulsi Rodriguez e Ndoj per i lombardi, Pierozzi per la Reggina, ndr) è il Brescia di mister Gastaldello, che sale a quota 35 punti e abbandona momentaneamente le tre posizioni che significherebbero retrocessione diretta, portandosi in zona playout. Reggina che resta a quota 46 punti in piena bagarre playoff e col concreto rischio di uscire dalle prime otto posizioni: Modena, Palermo e Ternana, infatti, la potrebbero agganciare con una vittoria. Pisa, Parma e Cagliari potranno invece tentare un eventuale allungo.

Senza reti la sfida tra Frosinone e Sudtirol: la squadra di Grosso non può essere aritmeticamente promossa in questo turno. Il Genoa vince in trasferta a Cittadella grazie a un gol di Gudmundsson (clicca QUI per leggere la cronaca della gara). Il Parma batte in rimonta il Cagliari, il Como riprende l’Ascoli al 90esimo grazie a un calcio di rigore di Cerri. Pari tra Perugia e Cosenza e tra Modena e SPAL. Palermo-Benevento terminerà sull’1-1.

Alla domenica Ternana-Venezia e Pisa-Bari. La formazione lagunare batte 4-1 la Ternana a domicilio e sale a quota 42 punti, allontanando di cinque punti la zona playout e intravedendo, a quattro lunghezze di distanza, la zona playoff occupata dalla Reggina a quota 46. Vince anche il Bari a Pisa, dove la formazione pugliese gioca per 80′ con l’uomo in più per l’espulsione di Nagy per fallo da ultimo uomo. La formazione toscana la sblocca però su rigore con Torregrossa, rimontata da Esposito e un rigore calciato da Antenucci al 90′. Mignani e il Bari si portano dunque a quota 60 punti, a -6 dal Genoa.


LA CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LE GARE DELLE 16,15

  1. FROSINONE 68
  2. GENOA 66*
  3. BARI 60
  4. SÜDTIROL 53
  5. PARMA 51
  6. CAGLIARI 48
  7. PISA 46
  8. REGGINA 46
  9. MODENA 44
  10. PALERMO 44
  11. ASCOLI 43
  12. TERNANA 43
  13. COMO 42
  14. VENEZIA 42
  15. COSENZA 38
  16. CITTADELLA 37
  17. PERUGIA 35
  18. BRESCIA 35
  19. SPAL 34
  20. BENEVENTO 31

*1 punto di penalizzazione 

** 3 punti di penalizzazione