Il Genoa Primavera fa ritorno tra le mura amiche del Nazario Gambino di Arenzano per la sfida contro il Cittadella, valida la terza giornata del campionato di Primavera 2, dopo la settimana di sosta per le nazionali. Le due compagini si trovano divise da un punto in classifica: i rossoblù di Gilardino sono a quota 4 lunghezze frutto di una vittoria e un pari, i veneti invece hanno il rullino di marcia impostato su una vittoria e una sconfitta.


NOTIZIARIO – Soffia una leggera brezza al Nazario Gambino, 22 i gradi centigradi. Un centinaio le persone assiepate sugli spalti, tra queste Michele Sbravati – responsabile del settore giovanile del Genoa – e diversi ragazzi delle under rossoblù accompagnati da mister Konko, allenatore del Genoa under 16. 


FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA PRIMAVERA (4-3-1-2): Calvani; Scaravilli, Calvani, Cagia, Boci; Ambrosini, Palella, Accornero; Lipani; De Benedetti, Bornosuzov. A disposizione: Sattanino, Colcano, Gagliardi, Petrella, Lattucchella, Moscatelli, Sarpa, Disegni, Toniato, Arboscello, Mosole, Bifini. Allenatore: Alberto Gilardino.

CITTADELLA PRIMAVERA (4-4-2): Michielin; De Zen, Blesio, Carrettucci, Montero; Cecchetto, Piras, Dal Lago, Pilotto; Badon Cipolletti. A disposizione: Scquizzato, Battilana, Marinello, Pilo, Nalesso, Forte, Aronni, Kane, Yabre. Allenatore: Manuel Iori.


CRONACA

Il Genoa Primavera, in campo con il solito 4-3-1-2, inizia la gara con la quinta inserita, arrivando al tiro con Lipani già al secondo di gioco. Passano dieci minuti ed ecco che i Grifoncini trovano la seconda conclusione di giornata con Ambrosini, ma l’estremo ospite blocca senza problemi.

L’occasione più nitida l’avrà però Scaravilli, con un contro-balzo su cui Michielin compie un vero e proprio miracolo. Il Cittadella – in tutto questo -, costretto basso dal Grifone, riprova in contropiede ma la difesa genoana è attenta e schiva ogni pericolo.

Per vedere il primo tiro verso la porta degli ospiti si dovrà attendere il 33esimo di gioco, con Piras che farà partire un interno destro su cui Calvani arriva senza problemi. Passa qualche minuto e il Genoa si avvicina di nuovo verso l’area avversaria, con un sinistro a mezza altezza di Ambrosini deviato provvisoriamente dagli ospiti.

Foto TanoPress

In avvio di secondo tempo i giovani rossoblu trovano subito il tanto ricercato gol del vantaggio con Accornero. Il numero 10 si accentra dalla sinistra verso destra, supera quattro avversari e, con un destro nel sette a foglia morta, cambia il parziale. 1-0. Il centro sembra annientare del tutto le speranze degli ospiti che, da questo momento, abbasseranno ancora di più il baricentro portando quindi il Genoa, a metà secondo tempo, a segnare il raddoppio con una notevole girata di De Benedetti.

Sul finale il Cittadella grazierà il Genoa di Gilardino sbagliando un incredibile gol a porta vuota, dall’altra parte il Grifone si porterà avanti 3-0 con un destro di Accornero (doppietta per lui): gol che farà da preludio al triplice fischio del direttore di gara. In virtù di questa vittoria, i Grifoncini si portano a quota sette punti in classifica (a meno due da Venezia e Vicenza); nel prossimo turno la formazione di Gilardino andrà a giocare contro la Feralpi Salò momentaneamente terzultima della classe.