Alla vigilia della sfida tra Spal e Genoa abbiamo contattato Alessandro Sovrani, collega ferrarese di TeleEstense, che ci ha presentato la gara del “Mazza”. “Partirei traslando le parole del tecnico della Spal Roberto Venturato il quale ha detto “una partita che domani per noi diventa un importantissimo test, un test speciale”. Quella di domani potrebbe essere una gara destinata a chiarire quelli che potrebbero essere gli obiettivi dei biancoazzurri, reduci da cinque risultati utili consecutivi. La Spal ha perso solo in occasione del debutto interno contro la Reggina, ma si sa quale può essere la valenza delle primissime gare di campionato. Poi ha inanellato cinque risultati utili consecutivi a dimostrazione di una discreta solidità acquisita, perché comunque una squadra che subisce cinque gol nelle ultime due trasferte evidentemente non è ancora riuscita a vagliare alla perfezione i meccanismi”.

“Proprio sotto questo profilo c’è qualche perplessità riguardo a quello che sarà il turno della squadra di Venturato, che lascia troppo spazio alle ripartenze degli avversari – prosegue Soprani – Conosciamo tutti quelli che sono i dettami tattici di Venturato, che chiede ai suoi di attaccare alti gli avversari, ma per far ciò ci si deve cautelare alle spalle. Fino ad oggi le squadre che la Spal ha affrontato hanno un po’ approfittato di questa situazione. Al contrario, la Spal è sempre andata in gol in queste giornate di campionato e non è questa una sorpresa, se consideriamo che può contare su una coppia d’attacco di tutto rispetto per la categoria, composta da La Mantia e Moncini, due giocatori che possono fare la differenza. Questi quindici giorni di sosta possono esser stati utili per Venturato, come detto in precedenza, per garantire maggior solidità alla squadra e per inserire gli ultimi arrivati nelle ultime ore del mercato, come il pupillo dell’ex tecnico del Cittadella Proia e Valzania, che hanno avuto delle difficoltà ad inserirsi a causa di una condizione fisico-atletica approssimativa”.

Proia, che era a Vicenza, e Valzania, che era a Cremona, non avevano praticamente mai disputato partite e nemmeno le amichevoli. Il loro inserimento potrà essere molto importante, in parte anche a centrocampo considerando quella che è l’esperienza di questi due giocatori ai quali si affianca Esposito, cresciuto esponenzialmente in questo inizio di stagione. Questo fa sì che si componga un reparto di tutto rispetto per quelli che sono i valori della categoria. Ricordiamo che Esposito tra l’altro è stato ultimamente convocato dalla nazionale di Roberto Mancini. Ci si aspetta anche un grandissimo spettacolo sugli spalti. È stata superata la quota degli undicimila tifosi che si sono assicurati la possibilità di assistere a questa gara. Ci sono tutti gli ingredienti per vedere una partita di categoria superiore, se consideriamo soprattutto quello che è il tasso tecnico e di esperienza del Genoa, che qui a Ferrara considerano come il favorito assoluto per la promozione diretta in Serie A. superiore anche al Cagliari tanto per citare la seconda squadra che dovrebbe centrare l’obiettivo del ritorno nel massimo campionato dopo la retrocessione”.


Genoa, Blessin: “Con la Spal entrare subito in partita e non sbagliare atteggiamento”