Al termine della gara vinta dal Genoa contro l’Hellas Verona abbiamo chiesto il perché di un’altra stagione con salvezza all’ultimo. Il nostro giro di interviste è proseguito con  Marco Callai, collega e firma de Il Messaggero.

Perché il Genoa, di nuovo e dopo le promesse dello scorso maggio, è arrivato a giocarsi la salvezza all’ultima giornata? Cosa non bisogna assolutamente ripetere in vista dell’anno prossimo?

Ci sono state scelte sbagliate, a cominciare dagli allenatori. Né Andreazzoli, né Thiago Motta hanno saputo imprimere le giuste motivazioni a questa squadra e non hanno saputo mettere insieme i valori di questi giocatori. Nicola invece è stato molto bravo, è stato un buon capitano e ha saputo mantenere dritta la barra del timone nei momenti di maggiore difficoltà. Va detto che questo Genoa, prima dello stop per il Covid, stava viaggiando verso una salvezza più tranquilla di quanto si potesse pensare. Poi c’è stata l’interruzione e ci sono stati tutti i problemi. Certamente ogni anno ci vorrebbe maggiore attenzione per comporre una rosa che dovrebbe avere dei punti fermi, dei giocatori che sappiano di poter militare nel Genoa anche nelle future stagioni, anziché portare avanti questa politica di prestiti che chiaramente non aiuta chi deve motivare la squadra e gli stessi giocatori a rendere al meglio. Secondo me bisogna ripartire da qui, da una politica societaria totalmente diversa e da una società che deve tornare a farsi sentire“. 


Genoa salvo all’ultima giornata: il pensiero di Pinuccio Brenzini (Radio Nostalgia)