Dopo il consueto appuntamento a Torriglia per il Memorial “Fulvio Currò”, quest’anno andato in scena il 28 luglio, è finita “pari e patta” tra Genoa e Sampdoria nella ventiduesima edizione del trofeo Fulvio Currò a Casanova di Rovegno.

L’appuntamento dedicato ai derby tra Genoa e Sampdoria ha riguardato ancora una volta il paese dell’alta Valtrebbia genovese, che ha ospitato la classica maratona dei derby di Ferragosto dedicata al venticinquenne scomparso nel 1998 per un aneurisma cerebrale. Nelle sfide sul campo a lui intitolato l’equilibrio è stato massimo visto che nei 6 derby per tutte le categorie si sono registrati due vittorie per parte e due pareggi.

È partita forte la Sampdoria tra i Primi Calci, con un 4-0 interamente firmato dal mattatore Spito, e col bis tra i Pulcini, un 2-0 confezionato da M. Costa e Zoppi. Il Genoa si era portato avanti con Capurro tra gli Juniores, ma è stato agganciato da F. Costa per l’1-1 finale. Il digiuno lo hanno interrotto gli Allievi: vantaggio rossoblù con Ambrogi, pareggio blucerchiato di Pone e 2-1 definitivo di Albani.

I seniores hanno permesso al Genoa l’aggancio: 4-2, frutto della tripletta artistica di Vannucci, che si è sommata al gol di Stagnaro, mentre per la Samp ha segnato per due volte Marciano. Altalena pura, infine, tra i Veterani. Il Genoa ha chiuso il primo tempo avanti per 2-1, rimontando con una doppietta di C.Dosi lo svantaggio iniziale. Poi la reazione ha fruttato tre gol sampdoriani in sequenza, però il Genoa non si è arreso e ha rimontato fino al 4-4, con gol finale di Dosi, autore di una tripletta.

I RISULTATI DEL 22° MEMORIAL FULVIO CURRÒ A CASANOVA DI ROVEGNO 

PRIMI CALCI

Sampdoria-Genoa 4-0

RETI: Spito (4).

PULCINI

Sampdoria-Genoa 2-0

RETI: M.Costa, Zoppi.

JUNIORES

Genoa- Sampdoria 1-1

RETI: Capurro (G), F.Costa (S).

ALLIEVI

Genoa-Sampdoria 2-1

RETI: Ambrogi (G), Pone (S), Albani (G).

SENIORES

GENOA-SAMPDORIA 4-2

RETI: Vannucci (3), Stagnaro (G), Marciano 2 (S).

VETERANI

GENOA- SAMPDORIA 4-4


22° Memorial Currò, il resoconto e i commenti di Enrico Currò, Nosotti ed Enzo Paci – VIDEO