La cosa che stupisce, del mondo Genoa, è che non finisce mai di stupire. Mille risorse, zero arrendevolezza e 125 anni portati sulle spalle con particolare eleganza: il pubblico genoano è unico e lo ha sottoscritto un’altra volta. Ancora una volta. Genoa-Imolese, infatti, è diventata con un po’ di sorpresa il palcoscenico per ribadire che i Genoani, la loro fede, non la mitigano mai. Ma proprio mai.

Le immagini che arrivano dalla Val Fontanabuona, infatti, raccontano di un esodo davvero numeroso “in auto, moto o treno“. Un po’ come recita l’inno del Genoa (clicca QUI per conoscerne la storia), che simbolicamente ha accompagnato la carovana rossoblu sin dalla partenza, col raduno sotto la Gradinata Nord alle ore 17.

I tifosi si sono diretti attraverso la strada provinciale verso Chiavari, raggiungendo lo stadio intorno alle 19,15. Poco spazio all’immaginazione: il Genoa inizia ufficialmente la sua stagione sportiva e, nonostante l’indisponibilità dello stadio “Ferraris”, il suo pubblico non gli farà certamente mancare l’appoggio. Immagini che fanno bene e che danno il benvenuto al terzo turno eliminatorio di Coppa Italia, antipasto all’esordio in campionato contro la Roma.

LE IMMAGINI DELL’ESODO ROSSOBLU VERSO CHIAVARI 


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