Le prime pagine dei quotidiani sportivi nazionali si dividono fra la scelta di Antonio Conte, che dice sì all’Inter ma chiede di attendere prima la conclusione della trattativa Allegri-Juventus per la conferma sulla panchina bianconera, e la rimonta leggendaria messa in atto dal Liverpool nei confronti di un Barcellona annichilito ad Anfield. Ribaltone diabolico, Messi è l’ombra di sé stesso, ritorna la maledizione dell’Olimpico a quasi un anno dal 3-0 subìto dalla Roma dopo il 4-1 dell’andata. Roma che vira su Gasperini per la prossima stagione. Ed anche di Gasp si parla negli approfondimenti sul Genoa.

GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Scrivi Genoa e leggi Gian Piero Gasperini, che sotto la Lanterna ha vissuto 7 anni di grandi soddisfazioni. “Prandelli non può sbagliare una virgola da qui al rompete le righe della Serie A”.

GAZZETTA DELLO SPORT – Prandelli è deluso dall’ambiente, motivo per cui la sua riconferma sarà valutata a fine campionato e solamente in caso di salvezza. Sono oltre 10mila i tifosi atalantini fra abbonati e paganti attesi ad oggi sugli spalti del Mapei Stadium. Una trasferta inedita contro il Genoa che per tanti anni è stato del Gasp: “Un dispiacere sfidarlo adesso, ma il calcio è così”. In attesa di Sinan Gumus, già bloccato dalla società per la prossima stagione, si valuta la posizione di Andrei Radu: ambientatosi al meglio in città e in rosa, le prestazioni stanno salendo a vista d’occhio. Ci sono poi Jandrei e Marchetti, divenuto un vero e proprio uomo-spogliatoio e un punto di riferimento per i compagni. Goran Pandev vorrebbe giocare un’altra stagione, incertezza sul futuro di Miguel Veloso.

REPUBBLICA GENOVA – Intervista a Gasperini, che comincia parlando dello striscione “Belin come gioca bene l’Atalanta” esposto in Gradinata Nord prima della gara contro la Roma: “Per me un segnale importante, ho avuto la conferma che la gente a Genova continua a volermi bene e seguirmi con affetto”. Il più grande rammarico da allenatore del Genoa? “La qualificazione in Champions League nel 2010”. E una conferma per i tifosi nostalgici: “La casa ad Arenzano? Si, ce l’ho sempre…”

IL SECOLO XIX – Vista l’assenza di Lazovic per un edema al polpaccio, Prandelli punta a mantenere la difesa a 4 affidandosi al tridente offensivo formato da Bessa, Lapadula e Kouamé. Nelle ultime 10 partite il Genoa occupa il terzultimo posto per punti conquistati, davanti solamente a Chievo e Fiorentina. Persino il Frosinone, matematicamente retrocesso, ha saputo far meglio. Allarme diffidati: a rischio Lerager, Koaumé e Romero. Intanto Filip Jagiello, che vestirà rossoblu dal prossimo giugno, ha iniziato a prendere lezioni di italiano e a seguire qualche trasmissione televisiva nostrana: “Voglio arrivare a Genova pronto”. Nella lunga intervista al quotidiano genovese, parla bene anche della città: “Non me l’aspettavo così bella”.

TUTTOSPORT – Romero sarà subito della Juventus, non verrà girato in prestito al Genoa per un altro anno e sarà pagato tra i 20 e i 30 milioni di euro. Capitolo Atalanta: viste le assenze di Mancini e Masiello per squalifica, saranno con tutta probabilità Palomino e Djimsiti a guidare la difesa nerazzurra al Mapei contro il Grifone. Gasp studia Freuler rifinitore al posto del Papu Gomez, con Ilicic e Zapata in attacco. De Roon e Pasalic in mezzo al campo?

LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI SPORTIVI

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