La temperatura a casa dell’Inter non era mai stata tanto elevata. All’ora di pranzo, un comunicato apparso sui canali ufficiali nerazzurri ha scatenato il più classico dei putiferi mediatici: “Il club comunica che il nuovo capitano della squadra è Samir Handanovic”. Di conseguenza, tolta la fascia a Mauro Icardi. A rincarare la dose, qualche ora dopo, il mancato inserimento dell’attaccante argentino nella lista dei convocati per l’andata dei sedicesimi di Europa League.

“Ho sentito l’allenatore per telefono e avremo modo di confrontarci nelle prossime ore” erano state le parole di Marotta, in risposta a Spalletti, proprio sulla questione legata al rinnovo di Icardi, spalleggiato e difeso a più riprese dalla moglie nonché agente Wanda Nara nel corso della trasmissione televisiva Tiki Taka. Difese e licenze poetiche (come quella sui pochi palloni recapitati al centravanti dai centrocampisti o sul rinnovo di contratto ancora in stallo) che non devono essere state gradite da nessuno, forse nemmeno da alcuni compagni di squadra.

Fatto sta che, a poche ore dal ritorno in Europa League, a indossare la fascia sarà Samir Handanovic. Dal centravanti all’estremo difensore, l’Inter e Spalletti cambiano i punti di riferimento. Una serie di ribaltoni, in rapida successione, alla vigilia della gara contro il Rapid Vienna, ostacolo non di certo insormontabile ma da prendere con le pinze. PSV docet. E intanto spunta un tweet, pubblicato dal profilo spagnolo del club nella tarda serata di ieri, che con il senno di poi fa quantomeno sorridere.