Parola a Carlo Ancelotti alla vigilia della gara contro il Genoa. Il tecnico del Napoli ha fornito più di un’indicazione sulla formazione che scenderà in campo alle ore 20.30 sul prato verde del Ferraris di Genova, dove gli azzurri affronteranno anche l’ormai dichiarato obiettivo di mercato Krzysztof Piatek.

Ecco una sintesi delle dichiarazioni di Ancelotti: “Domani ci attende un’insidia, sarà più complicato trovare le motivazioni giuste: in questa situazione si vedrà la maturità della squadra. La Champions League toglie molte energie, perciò l’aspetto fisico sarà un fattore da considerare anche nelle scelte che prenderò. Non farò alcuna rivoluzione, ma qualche cambio ci sarà. Spero possa essere la notte del Napoli, non del singolo. Dries Mertens ha recuperato, si è allenato ed è a totale disposizione”.

Su Lorenzo Insigne: “La continuità che sta dimostrando mi ha veramente sorpreso. Il cambio di posizione gli ha dato nuovi stimoli e noi stiamo sfruttando questa situazione. La forza di questa squadra però è il gruppo, quell’armonia caratteriale che ci sta permettendo di raggiungere grandi risultati”.

Su Piatek: “Un attaccante con ottime qualità, pericoloso quando gioca in area di rigore. È nella dimensione giusta per esprimersi al meglio, considerando anche che è al primo anno in Italia.”

Ancelotti ha anche commentato il gesto del collega Mourinho, che si è portato la mano all’orecchio dopo i ripetuti insulti ricevuti nel corso di Juventus-Manchester United“Il problema non è quel gesto, che è ironico e ci può stare. Il vero centro della questione è ricevere così tanti insulti per tutta la gara. Non è un problema solo dei tifosi juventini, perché succede in ogni stadio d’Italia. La cultura va cambiata, basta litigare: viviamo lo sport in modo semplice e responsabile”.


Juric: “La squadra è migliorata in tutto. Non dobbiamo riscattare nessuna prestazione” – AUDIO

Champions League, grande beffa per la Juventus. La ribaltano Mata e un’autorete di Bonucci