Il primo giorno di Primavera porta in campo Spalletti e gli Azzurri negli USA. Questa sera, alle ore 22, andrà in scena la prima partita, a Miami. L’avversario sarà il Venezuela, 52° nel Rankings FIFA. La partita passerà in tvb alle ore 22 in considerazione del fuso orario.
Spalletti cerca un’Italia che possa giocarsi l’Europeo di giugno in Germania. L’operazione del ct azzurro in America sembra ricalcare quella di Lippi del 2005 quando nella tournée americana cercò in una nazionale sperimentale gli elementi per potersi giocare il Mondiale e vincerlo l’anno successivo.
Le nuove convocazioni di Bellanova, Cambiaso, Folorunsho e Lucca portano ad una delle strategie preferite dal Commissario tecnico azzurro: avere una squadra duttile con calciatori pronti a cimentarsi in tanti ruoli, completando la rosa avuta a disposizione fino ad oggi.
Il problema sarà sempre lo stesso: la prima punta? Spalletti spera e confida in Retegui seguito in particolare da quando è rientrato con il Genoa. Nella prima conferenza stampa in settimana ha dichiarato che in questo momento è il più in forma grazie all’attesa e al lavoro dello staff rossoblù.
Ha lasciato a casa Immobile, visto il momento buio in campionato, e Scamacca per motivi disciplinari beccato prima della partita decisiva per partecipare all’Europeo giocare fino a tarda notte con la playstation. Vuole provare Lucca, un gigante, per cercare un gioco diverso con un centravanti di struttura. Ha lasciato a casa Acerbi in attesa di giudizio per la una frase razzista convocando Mancini della Roma. Con Berardi KO, la duttilità di Cambiaso dovrà fare la differenza. Anche Chiesa senza Vlahovic dovrà dare alternative e differenziare il gioco.
La svolta, poi, dovrà arrivare dal Capitano della Roma Pellegrini, dalla rivincita di Zaniolo, dalla corsa di Frattesi e dalla solidità della difesa per essere pronti tra 100 giorni ad affrontare la prima gara dell’Europeo contro l’Albania, non più squadra materasso visto che molti calciatori giocano in campionati europei. Grande l’attesa dei 20 milioni di italiani residenti negli Stati Uniti. Spalletti non vuole deluderli. La FIGC, nel frattempo, incasserà 4 milioni di dollari dalla trasferta Oltreoceano.
Saranno inaugurate le nuove divise con una testimonianza dell’inno di Mameli sulle spalle: “L’Italia chiamò”. Un messaggio pensato per suscitare orgoglio e appartenenza da parte dei tifosi che dovrà essere rafforzato sul prato verde da chi giocherà.
