GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

GAZZETTA DELLO SPORT – Viene dato risalto questa mattina all’episodio del lancio di oggetti all’Arechi al momento del gol del pareggio del Genoa. “Lanci a Salerno. Gettato di tutto, anche la civiltà” scrive la rosea in un approfondimento, che prosegue: “L’arbitro Orsato ha raccolto e mostrato alle telecamere qualcosa di simile a una pietra, forse un calcinaccio. Una scena surreale, che non deve distogliere dal tema principale: a Salerno hanno gettato di tutto, inclusa la civiltà. Non solo Udine“. Fronte mercato, viene nuovamente accostato il nome di Noha Ohio dello Standard Liegi al Genoa.

REPUBBLICA – “La classifica sorride, ma la rosa è a pezzi. Solo Sabelli rientrerà” è il titolo dell’edizione genovese di Repubblica che riannoda i fili tra la vittoria di Salerno e la ripresa degli allenamento di ieri parlando della situazione infortuni (clicca QUI per saperne di più). Si profilano lunghi stop per Haps e Messias, di almeno un mese, con Martin che dovrebbe rientrare qualche settimana prima. L’unico recuperabile per domenica (oltre a De Winter e Matturro) sarebbe Sabelli. Si segnala questa mattina all’interno dell’edizione locale di Repubblica anche un’intervista a Mattia Mor, ideatore e produttore del film “Genoa, Comunque e Ovunque“. “Quella del Genoa è la storia perfetta, e questo film, oltre che come mio personale atto d’amore per la città dove sono nato, nasce proprio per raccontare la passione al di là dei risultati – dichiara Mattia Mor – Una cosa che non è per tutti, anche se spero davanti al film tutti possano capirne la bellezza. Più che la vittoria in sé, contano un tifo leale, l’amore per una maglia, i momenti a cui ognuno di noi capita di legare ai propri ricordi. Il calcio è un gioco, ma riempie le nostre vite“.

SECOLO XIX – “Che Guduria” è il titolo del Secolo XIX, che ripercorre ancora una volta la vittoria del Genoa contro la Salernitana e lo fa rilanciando altre dichiarazioni di Gudmundsson a margine della partita. “È stata una vittoria importante. Non è uno stadio semplice in cui andare a giocare ma siamo stati bravi a prenderci i tre punti, nonostante un inizio in salita. Questo dimostra quanto carattere e personalità abbia questa squadra. Rigore? Nessuno screzio tra di noi: abbiamo segnato entrambi e abbiamo portato a casa una vittoria importante. Siamo tutti contenti“. Un secondo approfondimento a parte parla di mercato e situazione infortuni, ribadendo le diagnosi circolate ieri (clicca QUI per saperne di più) e spiegando che per Junior Messias servirà un mese per recuperare. Fronte mercato, infine, “si stringe”. I nomi rimangono sempre gli stessi: in attacco i nomi rimangono Niang, Musa, Pellegri e Colombo. In difesa si farà un nuovo tentativo per Østigard, altrimenti l’alternativa è Benamar del Volendam.

TUTTOSPORT – Tuttosport questa mattina dedica spazio ad Albert Gudmundsson, parlando di “oro Genoa” e di un giocatore il cui valore adesso sarebbe di 30 milioni di euro. “Concretezza e spettacolo, freddezza e fantasia: è sempre più l’idolo di Marassi. E in estate si scatenerà l’asta” scrive ancora il quotidiano, che chiosa: “Il sorriso è un’altra delle sue qualità: perché in campo si diverte parecchio. Gilardino lo lascia libero di agire dietro le punte oppure sulle fasce”.


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