GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica, oltre a dare visibilità all’evento che si terrà in questo fine settimana allo SportAbility Day organizzato alla Sciorba, parla di Frendrup, “uomo ovunque” e “fedelissimo di Gilardino” che è diventato di fatto “insostituibile” nello scacchiere rossoblu. “Con un Frendrup così il futuro non può che essere roseo, anzi rossoblù, per un Genoa atteso ora dalla trasferta di Lecce – scrive Repubblica – gara che vedrà Giardino dover fare i conti con le assenze di Messias e Vogliacco, che possono però recuperare con calma visto il rendimento dei compagni di squadra“.

SECOLO XIX – Oltre a fornire la notizia della sottoscrizione di obbligazioni per oltre un milione di euro nella prima ora di apertura degli investimenti prioritari per il Genoa CFC Bond, il quotidiano locale propone questa mattina un’intervista al Club Manager rossoblu, Marco Rossi, che apre con questo titolo: “Gila ha tutto per diventare allenatore top. E per il Grifo dissi tre volte no a Spalletti“. L’intervista non parla solamente del Genoa attuale e della sua lunghissima parentesi in maglia rossoblu, ma ricorda anche i dieci anni dal suo ritiro dal calcio giocato e svela il fioretto che lui e mister Gilardino hanno fatto in caso di raggiungimento dell’obiettivo salvezza (fare Genova-Massa in bici, 130 chilometri).

Quando è uscito il calendario, quella di Lecce pareva la prima gara alla portata. E invece troviamo una delle squadre più in forma, sta meglio di Napoli e Lazio. Penso sarà un gran bel match, perché loro stanno molto bene ma noi siamo una buona squadra e lo abbiamo già dimostrato“. E a chi gli chiede del decimo posto con Gasperini nel primo anno dal ritorno in A, nel 2007/2008, risponde: “Difficile fare paragoni, è diverso il campionato ma diversa è pure la squadra. Penso che l’obiettivo debba essere quello di salvarsi il più in fretta possibile. E poi continuare a costruire quel gruppo di calciatori in grado di essere la guida per le prossime stagioni. Quello che avevamo 15 anni fa, fummo in grado di trasmettere la genoanità ai nuovi arrivati”.

Chiudono altri due approfondimenti. Uno ancora prettamente calcistico e riguardante Sabelli, col Napoli inserito come “falsa ala” alla Mesto, secondo quello che è il paragone fatto dal quotidiano, che ne parla come di una opzione che potrà essere nuovamente proposta anche a Lecce. Il secondo focus, invece, riguarda le notizie di cronaca e di una presunta indagine che coinvolgerebbe Alan Matturro e suo padre per lo svuotamento di un magazzino di mobili. Il giocatore ha già risposto sottolineando: “Non c’entro nulla, si tratta di un semplice malinteso con una nostra amica“.


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Genoa CFC Bond, raccolto già un milione nel primo giorno di investimenti prioritari