Alla vigilia della partita di domani allo stadio Olimpico Grande Torino, il tecnico granata, Ivan Juric, ha parlato in conferenza stampa presentando la sfida contro il Genoa, iniziando a presentare proprio la squadra avversaria: “Hanno fatto una gara solida, hanno preso giocatori forti e avevano già una base solida lo scorso anno. Hanno battuto una big come la Lazio: possono cambiare più moduli, anche l’anno scorso facevano 3-5-2 o 4-3-3. Possiamo aspettarci di tutto“.

Su eventuali cambiamenti sotto l’aspetto tattico: “In questo momento non abbiamo Sanabria e Zapata ha sempre fatto 45/50 minuti ultimamente. Per Zapata c’è un entusiasmo contagioso. E’ un calciatore che ha sofferto infortuni ma che già ieri in allenamento ci ha dimostrato una volontà di fare bene fantastica. Può darci una grandissima mano. A volte, quando staranno tutti bene, potrà esserci anche la soluzione dei due attaccanti. In questo momento la concentrazione massima è per domani. Siamo concentrati solo su questa partita“.

La partita dell’altra seraprosegue Juricè stata la peggiore degli ultimi miei quattro anni, tra Verona e Torino. Se questa squadra è andata oltre le rosee aspettative in questi due anni è perché in settimana andavano al massimo. Io domani mi aspetto un Toro diverso. Il Torino può perdere perché non siamo una grandissima strada, ma già da domani mi aspetto il Torino che avete visto nelle 80 partite precedenti. L’atteggiamento sui calci piazzati, nella fase difensiva e in altre situazioni deve essere diverso. Ora pensiamo a questa partita che a livello umano è una finale, se si ripete la prestazione di Milano prenderò delle decisioni diverse“.

E’ arrivata poi la chiosa finale sulla presenza di Zapata in campo domani: “Domani Zapata gioca da titolare. Ha fatto 45/60 minuti, non è al massimo della condizione ma noi abbiamo bisogno di gente così. Se non succede niente gioca finché dura e finché vediamo che è a posto. Dietro siamo tre: Rodriguez, Buongiorno e Schuurs“.


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