GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

GAZZETTA DELLO SPORT – “Retegui è il 9 col senso del gol che serve a Gila” si domanda questa mattina la Gazzetta dello Sport in un breve specchietto dedicato al Genoa. “Gilardino di 9 se ne intende e il dinamismo di Retegui si adatterà alla furia agonistica del Genoa – spiega la roseaMancini potrà seguire da vicino la sua “scoperta”. E magari qualche club potrebbe ricredersi per non aver insistito su di lui“. Non è l’unico approfondimento sull’operazione Retegui-Genoa. Anzi, vi è un’intera pagina sul quotidiano sportivo dal titolo: “Un grifone per il Mancio“. Si legge che “Retegui al Genoa fa felice il ct. Inizia la missione Europeo 2024. In rossoblu tante punte si sono affermate. Già a settembre l’Italia ha due sfide decisive“.

Non è finita qui, perché a dire la sua sull’innesto di Retegui da parte del Genoa è anche Roberto Pruzzo, ex centravanti rossoblu. “Marassi fa crescere. La A è fondamentale per tenersi l’azzurro. Mateo ha una grande occasione, a Genova c’è un tifo esigente: ha le doti per piacere ai tifosi“. Un passaggio anche sul calciomercato, col nome di Haps del Venezia che torna in auge per il Genoa come ulteriore tassello che vada a rinforzare la corsia mancina. In uscita, invece, si legge di un’accelerata della Cremonese per Coda: la trattativa entrerà nel vivo una volta che i grigiorossi venderanno Okereke. Sullo sfondo Reggiana e Sampdoria.

REPUBBLICA – “Retegui, blitz per le visite. Da oggi diventerà rossoblu” titola l’edizione genovese di Repubblica, che prosegue: “Il nuovo bomber del Grifone ieri a Pegli prima di fare ancora ritorno a Milano dove firmerà il contratto di quattro anni. Pulsee, brand di Axpo, nuovo sponsor“. Riprese anche le parole del Presidente Zangrillo e quelle di Vogliacco, entrambi presenti alla presentazione del nuovo sponsor di maglia Pulsee Luce e Gas.

SECOLO XIX – Anche il Decimonono  si focalizza sulla giornata di ieri, quella delle visite mediche di Retegui col blutx a Pegli e del primo giorno genovese del centravanti italo-argentino. Ad esprimersi sull’arrivo del Chapita sono quattro ex rossoblu: Carparelli (“essendo lui sudamericano, sono convinto che abbia poca difficoltà ad ambientarsi presto in Serie A. Mi dà l’impressione di essere il tipico bomber che combatte, capace di infiammare il pubblico“), Nappi (“al momento non si possono fare paragoni con Milito anche se per i tifosi l’accostamento è automatico. Per le caratteristiche fisiche che ha credo possa far bene anche se impiegato in un tridente“), Sculli (“se avessi potuto scegliere avrei preso una punta esperta che conosce già il campionato italiano. Nei movimenti senza palla mi sembra molto simile a Mauro Icardi per quanto sa aiutare la squadra“) e Skhuravy (“da quello che ho visto finora mi è sembrato l’attaccante giusto per il modulo di Gilardino. Da solo, però, non può fare niente, non è Maradona. Servono altri rinforzi per affrontare la Serie A“). E se Zangrillo continua a mantenere il riserbo sulla trattativa dicendo che non ne sa nulla, Vogliacco parla dell’appellativo di “capitan futuro” rossoblu.


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La piccola Nora non ce l’ha fatta. Il saluto dei tifosi del Genoa