Il Genoa si prepara ad ospitare l’Atalanta al Ferraris nella penultima giornata di campionato, a poco più di due giorni dalla vittoria contro il Bologna che ha garantito la salvezza. La squadra di Davide Ballardini, che dopo aver raccolto il Grifone a soli 7 punti in classifica ha saputo risollevarlo conquistando 32 punti in 23 partite.

Carlo Regno, vice di Ballardini, ha presentato ai microfoni di Genoa Channel la partita contro i nerazzurri di Gasperini: “Secondo me questa rimonta è stata la più complicata, anche perché passano gli anni e le altre non le ricordo così bene. Le ricordo, ma non sono così impresse nella memoria come questa, che è stata la più complicata. Dopo la partita contro lo Spezia ci siamo guardati negli occhi e abbiamo detto: questa volta è durissima. La strada era molto dura e averla raggiunta con due giornate di anticipo ci riempie d’orgoglio”.

Come si affronta l’Atalanta? “Si affronta con tanta umiltà voglia di far bene. Giocheranno tanti giocatori che hanno giocato poco in questa parte di campionato, penso vogliano mettersi in mostra e ho grande fiducia: penso che in questa rosa ci siano giovani molto interessanti”. 

Regno e Ballardini, i Blues Brothers a servizio del Genoa. “Ma il nostro è un lavoro d’equipe. E devo dire che Ballardini è stato il primo a parlare al plurale, a parlare con il ‘noi’. Poi l’hanno imitato altri allenatori, ma lui ha avuto per prima questa intuizione perché siamo un gruppo molto unito. Poi lui è una persona di un altro livello, con uno spessore diverso: mi spiace dirlo, ma è così”. 

Ancora Regno: “La vittoria contro il Napoli ha dato tanta fiducia nel continuare il nostro lavoro con tanto entusiasmo e nel credere ancora di più nella salvezza. Quando si raggiunge una vittoria come questo ci sono tante componenti: bisogna esser giusti ed obiettivi, diciamo ci è andata bene. Quella contro il Parma ci ha fatto credere ancor di più nella salvezza: è stata una vittoria importantissima”. 


Genoa, salvezza aritmetica: è il quarto miracolo di Ballardini