Il Genoa di Davide Ballardini ha conquistato ben 10 punti nelle ultime 4 partite, un risultato che mancava da sei anni. La porta di Perin è imbattuta da 392 minuti, un altro dato da portare sotto i riflettori dopo il convincente 0-3 a Crotone. “È stato possibile grazie ai giocatori, alla squadra, alla loro serietà e qualità – sostiene Ballardini ai microfoni di SkySportPossibile grazie a loro, perché il Genoa ha giocatori seri e capaci, di spessore e di grande esperienza. Oltre a loro credo ci sia tanto altro. Radovanovic? Non c’è solo lui ma anche tanto altro. Abbiamo due attaccanti che si completano: uno bravissimo a fare tanto, l’altro incide vicino alla porta avversaria. Abbiamo un centrocampista come Strootman. Contro il Genoa gli altri ora fanno fatica, anche noi facciamo tanta fatica ma la fanno anche gli altri. L’insieme ti porta ad essere compatto, ti porta ad avere sempre l’aiuto dei compagni in fase difensiva e a far giocare male fin da subito gli avversari. In squadra ci sono esempi importanti, fra chi gioca di meno e chi gioca di più, e averli fa crescere tutti, anche i più giovani. Kevin è un ragazzo meraviglioso e giocatore vero: lo si vede in campo”. 

Ballardini ha risposto anche a una domanda su Gasperini, collegato da Bergamo: “È un ottimo allenatore. Se siamo amici? Non lo conosco”.

Così Ballardini in conferenza stampa: “Penso che il Genoa oggi abbia meritato di vincere, ha fatto una buona partita e non era facile, perché sul campo del Crotone tante squadre hanno fatto fatica e alcune hanno anche perso abbastanza chiaramente. Quindi complimenti per la partita e per il risultato. Cosa è cambiato dalle mie Tanti giocatori, ma alcuni c’erano anche prima. Loro mi conoscono e io conosco loro, sono di grande spessore tecnico e umano e mi aiutano. Da quando siamo arrivati ho sempre sottolineato l’aspetto della grande serietà e del grande impegno – e delle buone qualità – che stanno dimostrando i giocatori. Perin imbattuto? Complimenti alla squadra perché tutti si danno da fare nella fase difensiva, perché non fanno giocare così serenamente gli avversari. Però a forza di dirlo capite bene che non dura tanto…così a lungo. Oggi il Genoa può chiamarsi fuori dalla lotta per la salvezza? Direi che è ancora molto, molto, molto, molto presto. Mi sembra evidente”.

Ai microfoni di Genoa Channel, l’allenatore dei rossoblu ha aggiunto: “Credo che il Genoa sia sulla buona strada, perché gioca da squadra. Penso che stia migliorando nella gestione della palla e nell’aggressione degli avversari ed oggi tutto questo è stato confermato. Nel campionato italiano e soprattutto nella nostra situazione sono tutte partite di straordinaria importanza. Oggi abbiamo fatto una gran bella prestazione, abbiamo meritato di vincere e questo dà forza e spinta per fare sempre meglio. Contro il Napoli? Torneremo ad allenarci domani: da domani penseremo alla partita da fare sabato, quindi fra poco. Poi per riposarci ci sarà tempo. Migliorare nella gestione della palla, nell’attacco allo spazio, nella compattezza e nello stare corti: tutti sappiamo che siamo stati bravi ma sappiamo altrettanto bene che possiamo esserlo sempre di più”. 


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