Ottava giornata di campionato nel segno dei bomber Ibra, Lukaku, CR7, Immobile  e Berardi. Lo racconta la classifica fino all’ottavo posto con 8 squadre in sei punti. Mancano  all’appello dei bomber la Dea di Gasperini, la squadra più prolifica degli ultimi campionati.

Solo una squadra viaggia tranquilla a 12 punti: il Verona. Tra i 10 punti di Samp e Cagliari e i 5 punti di Genoa e Torino ci sono dieci squadre. La settimana che ha preceduto l’ottava di campionato ha confermato che la nazionale di Mancini non è più juventina dipendente e neanche dei blocchi di altre squadre, impossibili con tutti gli stranieri presenti. La notizia dopo quasi 20 anni è che l’Italia ha giocato senza un bianconero.

L’altra svolta sull’orlo del fallimento è stata quella della Lega Calcio. Ha accettato l’offerta di 1,7 miliardi di euro dal fondo Cvc-Advent-Fsi per il 10% della media company creata per gestire e commercializzare i diritti televisivi. Adesso tutte le società prima di scontare il malloppo con le banche per ripianare debiti sono in ansia per le parole del Presidente Dal Pino, “l’intesa va conclusa e non c’è ancora un impegno vincolante”.

La FIGC ha presentato il bilancio integrato del calcio italiano del 2019. La fatturazione è di 5 miliardi, il 12% del PIL italiano. L’uomo della strada si chiede e chiedono: i ristori da pandemia?

Sui campi: la Signora di Pirlo cerca l’abito buono e bello ma i gioielli li fornisce solo Ronaldo contro il Cagliari di Di Francesco, figliol prodigo di Zeman: dopo i risultati del passato mette in piedi barricate.

Nella piscina di Crotone, gara da giocare? Ciro il positivo risolleva la Lazio con il solito gol, in tuffo nella piscina dello Scida. Sesta sconfitta consecutiva per Stroppa e i Pitagorici. Anche sull’acqua l’errore di Stroppa voler continuare a giocare con il pallone per terra e non superare mai la trequarti avversaria.

La Dea di Gasperini non si impantana nell’acqua ma nel gioco di Italiano e dello Spezia. Atalanta in apnea di fiato negli uomini che l’hanno portata in gol per 34 partite: Gomez, Ilicic, Zapata, Gosens. Gasperini se l’è presa con le pause per le nazionali. Lo Spezia giornata dopo giornata diventa una realtà e Italiano non ha paura del Covid avendo utilizzato in 8 giornate ben trentadue calciatori. Questa volta oltre il gioco deve ringraziare Provedel, il portiere provvidenza.

Prandelli all’ora di pranzo di nuovo in panchina con la Fiorentina ha visto subito le Streghe di Pippo Inzaghi. Poca Fiorentina e il Benevento è stato felice. Benevento tornato alla vittoria dopo 5 sconfitte consecutive. Primo gol di Improta in Serie A, il Genoano sempre di passaggio a Pegli. Ordinati e battaglieri i campani, Viola che continuano a sparare a salve complici anche gli infortuni di Bonaventura e Ribery. Non solo il calcio ma anche il carattere dei gigliati è viola sulle sponde dell’Arno.

Il Sassuolo è da sogno e non sogna ad occhi aperti grazie al suo gioco. È in cima alla classifica ad un punto dalla vetta. Juric con tante assenze gli rende la vita difficile, ma colpisce quattro pali. Consigli e Berardi salvano il risultato.

Continua lo show della Roma anche senza Dzeko. Mkhitaryan si veste da Dezko. Adesso i tifosi e le radio romane gongolano per il gioco di Fonseca. Male il Parma di Liverani. Gervinho non rende più nel modulo di Liverani non giocando in contropiede. Liverani che cerca di non prendere la goleada tenendo basso il baricentro: non è una notizia per il suo modo di vedere il pallone. Fonseca ha anche indovinato che Villar sarà il nuovo Xavi giallorosso, recuperando palloni e impostando il gioco di prima.

L’Inter dal buio alla luce contro il Torino. Va sotto di due a zero con il Torino, dopo ribalta i granata grazie a Lukaku. Si è visto il gioco di Giampaolo anche senza Belotti e Verdi infortunato fino alla fine del primo tempo.

Conte si è salvato dalle polemiche e in conferenza stampa Tv ha anche ammesso che “bisogna abbassare l’asticella non siamo una grande squadra“. Conte non ha gradito i giudizi dei cosiddetti esperti di futuro, che hanno dichiarato che il Biscione è primo della classe, e afferma: “hanno illuso e creato problemi”.

Sampdoria-Bologna: Thorsby ha illuso la Samp. Regini rientrato quasi dopo un anno con l’autogol e il gol di Orsolini, dopo averlo perso, hanno riportato il Marinaio sul bagnasciuga. Il giovane arbitro Marinelli ha perso le staffe con Ranieri, espulso. Il Bologna ha vinto la prima gara esterna pur incassando il solito gol da lungo tempo, da 40 giornate di fila. La Samp è partita bene come in altre gare al Ferraris e dopo si è spenta.

Udinese-Genoa solo un aggettivo: brividi di gioia per i friulani e brividi di paura per il Vecchio Balordo.

Napoli-Milan annunciata come la partita delle fasi d’attacco ha visto un solo protagonista:  Ibra. Tutti preoccupati per l’infortunio muscolare dello svedese. Rossoneri in testa alla classifica. Ibra 10 gol in 8 partite: non si può passare a nessun avversario. Parliamo del Milan del Diavolo Ibrahimovic e la squadra sembra averci preso gusto. Il Napoli ha tradito per l’ennesima volta Gattuso alla terza sconfitta sotto il Vesuvio.

Stasera ancora Champions e Coppa Italia. Le famiglie, le donne dopo aver festeggiato con il calcio la non violenza potrebbero chiedere a Conte “ristori” per altra TV.