In attesa di un comunicato ufficiale da parte della UEFA che certifichi lo slittamento di EURO 2020 per poi valutare date e destino di Champions, Europa League e campionati nazionali, la Russia si adegua e ferma il calcio. Nel giorno in cui Sergey Gennadyevich Pryadkin si è insediato nelle vesti di nuovo presidente della Premier Liga, la competizione così come tutti gli eventi organizzati dalla RFU (Russian Football Union) sono stati sospesi per contrastare il contagio da Coronavirus. Il campionato, proseguito fino allo scorso weekend, si fermerà almeno fino al prossimo 10 aprile, come si legge in una nota ufficiale: “In relazione alla minaccia della diffusione dell’infezione da coronavirus in Russia (2019-nCoV) è stata presa la decisione di sospendere dal 17 marzo 2020 al 10 aprile 2020 inclusivamente tutti gli eventi sportivi calcistici organizzati sotto la gestione della RFU, tra cui comprese le competizioni organizzate dalle federazioni calcistiche regionali e dalle loro federazioni”.


Governo accoglie istanze FIGC: sospesi termini di adempimenti e versamenti per società sportive