Le forti piogge che si sono abbattute su Genova hanno restituito questa mattina una giornata di tempo variabile ma condizionata dal fortissimo vento. Vento avvertito anche ad Arenzano, dove la Primavera alle ore 10 avrebbe dovuto affrontare la Fiorentina in una sfida cruciale per la lotta salvezza. 9 i gradi percepiti al campo. La partita, proprio a causa delle raffiche di vento che si sono abbattute e si stanno abbattendo tutt’ora sul “Gambino” di Arenzano, è stata rinviata senza neppure incominciare. Niente da fare, in via Fabrizio De André non si gioca. “A quel campo strappato dal vento, a forza di essere vento” rivisitando Faber.
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Questa la decisione presa dall’arbitro Alessio Clerico della sezione di Torino, che al termine del primo sopralluogo si era preso 25′ di tempo per valutare la situazione. Poi un secondo sopralluogo, quello decisivo. Oltre al direttore sportivo della Primavera Carlo Taldo, presente anche il ds della prima squadra Mario Donatelli. La partita, rinviata a data da destinarsi, sarà recuperata con tutta probabilità fra qualche settimana a causa degli impegni per le nazionali ormai imminenti. L’unico periodo disponibile, ad oggi, sembra quello che va tra la sfida contro il Cagliari e quella in casa del Sassuolo, quindi tra il 17 e il 25 maggio. A scendere in campo è solo un inedito arcobaleno.
