Il Genoa soffre, vince e conquista i primi tre punti nel girone della Viareggio Cup sul sintetico di Levanto. Il Dukla Praga si conferma avversario di spessore, imprevedibile e capace di sfornare due reti mettendo i bastoni fra le ruote ai Grifoncini di Carlo Sabatini. A risolverla di testa ci pensa capitan Zanoli, a pochi passi dal recupero, riprendendosi una bella soddisfazione dopo il cartellino rosso rimediato nella gara di campionato contro il Napoli. Degli avversari giusto sottolineare le trame offensive, gli esterni abili nello scambiarsi continuamente così come la classe di Kott, un metodista con il numero 9 al centro del campo.

GLI HIGHLIGHTS

AVERE LA FORZA – Il mister commenta così la vittoria per 3-2 conquistata sul campo Scaramuccia-Raso di fronte ad un centinaio di spettatori, fra i quali anche una vecchia conoscenza del Genoa come Tomáš Skuhravý, palesatosi nei bassifondi del campo sportivo proprio nel corso della nostra intervista al tecnico rossoblu.

LO SFORZO RIPAGA – E’ di Mattia Zanoli, con la fascia al braccio, la rete che decide la partita a 4′ dal fischio finale del direttore di gara, costretto ad arbitrare una gara complicata ed accesasi nell’ultima mezz’ora. Conquistati tre punti d’oro, giovedì arriva un Livorno fresco di vittoria contro gli esordienti dell’Atlantida Juniors. Vietato prendere sotto gamba l’avversario, Dukla docet.


Genoa 3-2 Dukla Praga: vittoria sofferta ma preziosa. La decide capitan Zanoli