Si conclude con un pareggio pirotecnico la domenica di Serie A, che vedrà concludersi la 14a giornata con il Monday Night fra Atalanta e Napoli nella serata di domani.

LA PARTITA – L’Inter passa in vantaggio, la Roma spinge e riesce a recuperare. Non senza fatica e senza fischi, piovuti anche all’indirizzo del direttore di gara Rocchi per la mancata assegnazione di un rigore su Zaniolo (ed il mancato intervento del VAR), qualche minuto prima del vantaggio nerazzurro messo a segno in contropiede dal rivale di cento battaglie Keita Balde.

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Un bolide di Cengiz Under – che si rifà con gli interessi del clamoroso errore sotto porta in Champions League, contro il Real Madrid – fa vacillare l’ex di giornata Luciano Spalletti, tornato in vantaggio grazie a Icardi e riacciuffato proprio su rigore da Kolarov (con intervento del VAR). Il tecnico dell’Inter sarà poi allontanato nei minuti di recupero per proteste. Ai fischi dell’intervallo fanno da contraltare gli applausi scroscianti tributati a fine gara per la Roma, il baby Zaniolo ed Eusebio Di FrancescoPARI PUNTI – L’Inter agguanta il Napoli, atteso nella tana dell’Atalanta domani sera alle ore 20.30, e arriverà alla sfida del 7 dicembre contro la Juventus con un perentorio -11 sulla Vecchia Signora.

MENO UNDICI – L’Inter agguanta il Napoli, atteso nella tana dell’Atalanta domani sera alle ore 20.30, e arriverà alla sfida del 7 dicembre contro la Juventus con un perentorio -11 sulla Vecchia Signora.

Se ai fini della classifica il pareggio consente alla Roma di agguantare Parma e Sassuolo al 7° posto, un Francesco Totti nelle vesti di dirigente, analizzando lo sgambetto di D’Ambrosio proprio ai danni di Zaniolo dichiarerà ai microfoni di SkySport“Come fanno a non vedere un fallo simile quelli al VAR? E’ una vergogna, che ci stanno a fare?” E ancora, sorridendo: “Al video c’era Fabbri? Mi sa che stava guardando un’alta partita”